16-11-2017

Norbert Niederkofler, nono 3 stelle d'Italia. La cronaca del trionfo

Il St. Hubertus raggiunge l'olimpo. Due stelle a Faccani, Aprea e Metullio. Ne perdono una Sadler e Cracco, 22 nuove stelle

Il momento clou: Norbert Niederkofler riceve la t

Il momento clou: Norbert Niederkofler riceve la terza stella dalle mani del direttore internazionale delle Guide Michelin, Michael Ellis, sulla destra. Dietro di loro gli altri otto tristellati, tutti confermati

ore 11.42
NUOVO TRE STELLE (1). Norbert Niederkofler del St. Hubertus di San Cassiano - Badia (Bolzano). Motivazione: "I piatti di Norbert raccontano mille e una storia. La passione e la fatica quotiiana. La costanza e la leggerezza. Si gustano i suoi sapori. La montagna. Non un semplice pasto ma un'indimenticabile esperienza umana".

ore 11.38
TRE STELLE CONFERMATI (8). Tutti e 8 i 3 stelle del 2017 sono confermati. Li chiamano uno a uno. Sfilano Massimiliano Alajmo, Heinz Beck, Massimo Bottura, Chicco Cerea, Enrico Crippa, Annie Feolde, Cristiana Romito (assente giustificato suo fratello Niko, è in Cina) e Giovanni Santini. 

ore 11.34
NUOVI DUE STELLE (3). Magnolia, Alberto Faccani (Cesenatico, Forlì-Cesena). La Siriola del Ciasa Salares, Matteo Metullio (San Cassiano, Bolzano). Vun del Park Hyatt, Andrea Aprea (Milano)

ore 11.20
NUOVI UNA STELLA (22): Contraste, Matias Perdomo (Milano); Trussardi alla Scala, Roberto Conti (Milano); Terrazza dell'hotel EdenFabio Cervo (Roma); Il Refettorio di Conca dei Marini, Christoph Bob (Salerno); La SerraLuigi Tramontano (Positano, Salerno); La Locanda del Borgo, Luciano Villani (Telese Terme, Benevento); All'Oro, Riccardo Di Giacinto (Roma); Cum Quibus di Alberto Sparacino a San Gimignano (Salerno); Tordo Matto, Adriano Baldassarre (Roma); Villa Giulia, Maurizio Bufi a Gargnano (Brescia), Culinaria im Farmerkreuz, Manfred Kofler (Tirolo, Bolzano), Florian Maison, Umberto Martino (San Paolo d'Argon, Bergamo), Undicesimo Vineria, Francesco Brutto (Treviso), Larossa, Andrea Larossa (Alba, Cuneo); Osteria Arborina, Andrea Ribaldone (La Morra, Cuneo), Il Poggio Rosso, Fabrizio Borraccino, Castelnuovo Berardenga (Siena); Perillà, Marcello Corrado (Castiglione d'Orcia, Siena), D.one, Davide Pezzuto (Roseto degli Abruzzi, Teramo); Essenza, Eugenio Boer (Milano); Glam, quinta stella in assoluto per Enrico Bartolini (Venezia); Berton Al Lago, chef Raffaele Lenzi e Andrea Berton (Torno, Como); Stube Gourmet, Alessio Longhini (Asiago, Vicenza, premiato poco prima come giovane dell'anno). Nuovi una stella conclusi.

ore 11.18
STELLE PERDUTE. Sadler e Cracco, entrambi a Milano, perdono una stella, passando da 2 a una. Scendono invece da uno a zero: L'Approdo di Vibo Valentia, Locanda Severino di Caggiano (Salerno), Petite Royal di Courmayeur (Aosta), Pascia di Invorio (Novara), All'Acquacotta di Saturnia (Grosseto)

ore 11.16
2.600 alberghi nell'edizione 2018 e 2.700 ristoranti. 258 i Bib Gourmand 2018, 33 in Emilia Romagna, leader nel genere

ore 11.14
A breve partono le novità sulle Stelle. Sale sul palco il direttore internazionale delle Guide Michelin, Michael Ellis. "Vengo dalle presentazioni di New York, Shanghai, Singapore. Ma per me l'Italia e la cucina italiana sono il massimo"

ore 11.10
Video prologo: che significato hanno le stelle per i cuochi? Caterina Ceraudo: "Rispetto e materia prima". Antonio Guida: "Inseguo l'armonia e le emozioni". Heinz Beck: "In ogni cucina non devono mancare cultura e passione".

Il premio ad Alessio Longhini, con lui è Marco Lavazza, vicepresidente Lavazza

Il premio ad Alessio Longhini, con lui è Marco Lavazza, vicepresidente Lavazza

ore 11.02
Terzo premio speciale: Giovane Chef. Premia Lavazza. E' Alessio Longhini della Stube Gourmet dell'hotel Europa di Asiago (Vicenza). Chi succederà invece a Caterina Ceraudo come Donna Chef? Lo sapremo il 26 marzo 2018.

Il premio alla famiglia Gavazzi del Gambero di Calvisano

Il premio alla famiglia Gavazzi del Gambero di Calvisano

ore 10.59
Secondo premio speciale: Qualità nel tempo. Ristorante Gambero di Calvisano (Brescia), "una delle stelle più longeve, dal 1989"

Andrea Salvatori premiato da Francesco Coppini di Coppini Arte Olearia

Andrea Salvatori premiato da Francesco Coppini di Coppini Arte Olearia

ore 10.53
Primo premio speciale della giornata: Servizio di sala 2018. Ristorante Meo Modo del Borgo San Pietro a Chiusdino (Siena), direttore di sala Andrea Salvatori e chef Andrea Mattei

ore 10.48
Sale sul palco Marco Do, direttore della comunicazione di Michelin Italia. "Sì, siamo gli stessi che fanno gli pneumatici", scherza, prima di raccontare gli albori della Rossa, "nata per dare informazioni pratiche ai primi viaggiatori". Le novità: "La app si potrà scaricare alle ore 14 di oggi". I numeri: "Quest'anno censiamo circa 2.600 ristoranti, il 10% hanno almeno una stella". La diffusione globale: "Siamo l'unica guida presente in 28 paesi del mondo"

ore 10.40
Sale sul palco Federico Pizzarotti, sindaco di Parma con altre autorità politiche. "Parma", spiega l'ex grillino, "non è solo la città, ma tutto un territorio di eccellenza. Siamo candidati per il titolo di Città europea della cultura 2020"

ore 10.36
Si abbassano i riflettori in sala. Comincia la cerimonia

ore 10.30
Tutti i rappresentanti dei ristoranti con 3 stelle (a parte Niko Romito, impegnato a Pechino) siedono in prima fila

ore 10.20
Voce dall'altoparlante: "Siete pregati di prendere posto, tra 5 minuti iniziamo". In sottofondo, il Va Pensiero

ore 10.13
Continua l'ingresso dei cuochi e maitre in platea: Massimiliano e Raffaele AlajmoHeinz Beck, Andrea Berton, Chicco CereaAntonio Guida, AntonioGiovanni Santini, Cristiana Romito, Norbert Niederkofler

ore 10.10
La cerimonia avrà inizio alle 10.30. Alle 12.30 è fissato il lunch. La sera, ci sarà una cena firmata da Massimiliano Alajmo, Norbert Niederkofler, Massimo Spigaroli e Stancari della Trattoria Due Platani di Coloreto (Bib Gourmand sulla Michelin 2017)

ore 10.00
Per il secondo anno di fila, la Guida Michelin è presentata al Teatro Regio di Parma. In platea, cominciano a vedersi diversi cuochi: Enrico BartoliniMassimo Bottura, Caterina, Susy e Roberto Ceraudo, Enrico Crippa, Alessio Longhini della Stube Gourmet di Asiago, Andrea Mattei di Meo Modo


Primo piano

Gli appuntamenti da non perdere e tutto ciò che è attuale nel pianeta gola

a cura di

Gabriele Zanatta

classe 1973, laurea in Filosofia, coordina la Guida ai Ristoranti di Identità Golose e tiene lezioni di storia della gastronomia presso istituti e università. 
instagram @gabrielezanatt

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