24-03-2019
Tutte le foto sono di Brambilla-Serrani
Contaminazioni: idee e protagonisti di un nuovo appuntamento del congresso, avevamo titolato annunciando la sezione all'esordio a Identità Milano 2019. Così l'aveva contestualizzata Paolo Marchi: «Sebbene viviamo in un momento in cui il mondo è incline a chiudersi e a vietare, dobbiamo ribadire con forza che la cucina è il frutto di scambio e conoscenza. D’intrecci, inavvertiti e casuali. Di ponti e dialoghi, non muri e sordità». E quindi ecco nove chef ai di là delle frontiere, anzi che han fatto del loro essere "di confine", dunque felicemente sospesi tra diverse culture (anche gastronomiche), la loro ragione d'essere, anzi persino il fondamento stesso del successo. Mille spunti interessanti s'annunciavano, e le attese non sono andate deluse.
Matias Perdomo e Simon Press
Mariano Guardianelli
Antonia Klugmann
Jeremy Chan
Francesco Apreda
Roy Caceres
José del Castillo
Yoji Tokuyoshi
a cura di
A cura della redazione di Identità Golose