16-09-2016
Luca Cappellari è il terzo, tra dieci finalisti del Premio Birra Moretti Grand Cru, che andiamo a presentarvi attraverso il suo video e l'intervista. Domani sarà la volta di Federico Delmonte
E’ partito il 12 settembre scorso il voto popolare (fino alla mezzanotte del 31 ottobre) del Premio Birra Moretti Grand Cru, dieci tra chef e sous-chef under 35 impegnati nella volata finale per aggiudicarsi il titolo per il miglior piatto con una delle referenze di Birra Moretti in ingrediente e in abbinamento. Il grande evento finale, con la premiazione dei vincitori (quelli decisi dalla people’s choicee quelli premiati dalla giuria), si terrà il 7 novembre a Milano: qui tutti i finalisti e le loro videoricette.
E’ possibile votare, una e una sola volta al giorno, semplicemente registrandosi o attraverso Facebook oppure compilando l’apposito form on line. Partecipare quest’anno è ancora più entusiasmante perché sarete voi a decidere quale video verrà premiato nel corso della finale di novembre e, soprattutto perché, in occasione di questo grande evento, verrà estratto tra tutti i votanti il vincitore di una cena d’autore per due persone in un prestigioso ristorante.
Fegato grasso d'oca alla veneta
Come è nata la tua passione per la cucina? «In famiglia. Ho avuto la fortuna di avere una madre molto brava a cucinare, e che adoravo assistere durante la preparazione dei pranzi domenicali; gnocchi fatti in casa, ragout, vitello tonnato, risotto alla zucca, facevamo di tutto, e mi piaceva da morire! Perà il mio primo ricordo in cucina non è con mia madre, bensì con mia nonna. Avevo all'incirca 3 o 4 anni, e mia nonna ha insistito affinché la aiutassi a preparare un suo grande classico...la crema di marsala! Un liquore a base di marsala, latte condensato e zucchero, che era solita bere il pomeriggio accompagnandolo con dei biscotti. Come inizio niente male direi».
Luca Cappellari
Quali sono il tuo signature dish e il tuo ingrediente prediletto? «Non ho un signature dish, né tanto meno un ingrediente preferito, mi piace cucinare qualsiasi cosa, dal pesce, alla carne, alle verdure, alle interiora. Ma se proprio volessi trovare un ingrediente che non dovrebbe mai mancare nella mia cucina, beh, allora direi assolutamente il burro».
Ecco i volti dei dieci migliori giovani chef partecipanti alla nuova edizione del Premio Birra Moretti Grand Cru: la finale si terrà il prossimo 7 novembre. Vota qui
Tu sei un giovane chef. Quale sarà a tuo giudizio la tendenza della cucina del futuro? «La tendenza della cucina del futuro, a mio parere, sarà quella di un ritorno alla semplicità, una filosofia volta al recupero delle tradizioni, di quelle ricette dimenticate ma che hanno reso grande la nostra cucina».
Ti piace la birra in cucina? Cosa ne pensi? «Adoro la birra in cucina (e non solo), trovo che si presti benissimo in molte preparazioni, e come abbinamento la trovo, a volte, migliore del vino. Credo sia un peccato che il suo uso in ambito gastronomico non sia ancora largamente sviluppato, è un prodotto che meriterebbe più attenzione e più studio, per poterne sviluppare al massimo tutte le potenzialità. Sono un homebrewer da ormai 4 anni, quindi per me la birra è più di una passione. Tanto che il mio sogno, un giorno, sarebbe quello di aprire un ristorante che abbia soltanto birre in carta e piatti che richiedano l'utilizzo della birra nella loro preparazione, come il Luksus di Daniel Burns a New York».
Le ricette e i migliori momenti della seconda edizione del Premio Birra Moretti Grand Cru
a cura di
A cura della redazione di Identità Golose