24-11-2014

Roma Food & Wine, 18 grandi chef

Cosa si degusterà al Festival che parte sabato da Eataly. Ci saranno anche Bottura, Romito e...

Tutto pronto all'Eataly capitolino per il Roma Foo

Tutto pronto all'Eataly capitolino per il Roma Food & Wine Festival, da sabato 29 novembre a lunedì primo dicembre. Protagonisti 18 grandi chef italiani e le loro specialità, tutte da gustare. 

Il Food & Wine Festival romano, che si apre sabato all’Eataly capitolino per la consueta tre giorni all’insegna di cibo e vino d’autore, vedrà come protagonisti quest’anno alcuni dei migliori chef italiani, impegnati a preparare ognuno un piatto di alta scuola, a costo davvero low cost e alla portata di tutti: 10 euro. L’elenco è lungo e assolutamente appassionante, gli assaggi di più.

Si partirà sabato 29 dalle 12.30 alle 15 (presentazione chef e abbinamento vini alle 12) con un sestetto delle meraviglie. A pranzo due donne e un uomo ad altissimo tasso di golosità: l’ottimo Cesare Battisti del Ratanà di Milano, mitici i suoi risotti e infatti proporrà un piatto che si chiama La coda alla vaccinara è caduta nel risotto; Viviana Varese, che lavora poco distante da Battisti, al ristorante Alice dell’Eataly Smeraldo meneghino, delizioso il suo Rosemary’s Ceci: crema di ceci al curry con calamaretti, olio all’estratto di rosmarino e brodo intenso di calamari. Infine, Cristina Bowerman, chef della Glass Hostaria di Roma, e propone un succulento Agnello & Carciofi. All’ora di cena, dalle 19.30 alle 22 (presentazione chef e abbinamento vini alle 19) il livello rimane costante: Luciano Monosilio del Pipero al Rex capitolino sperimenta una proposta dagli echi lombardi, Polpette con polenta taragna; Angelo Sabatelli dell’omonimo ristorante di Monopoli (Bari) invece rimane legato al Mediterraneo: Riso, patate e cozze “secondo il mio punto di vista”. Come pure Andrea Provenzani, che cucina a Il Liberty di Milano ma ha origini di Trinacria e impiatterà La mia Sicilia: cous cous allo zafferano, ricciola, pesto al finocchietto, limone candito e pistacchi, cipolla al marsala, latte di mandorla.

Il Rosemary’s Ceci: crema di ceci al curry con calamaretti, olio all’estratto di rosmarino e brodo intenso di calamari, splendido piatto di Viviana Varese. Sarà possibile assaggiarlo al Festival. (foto Passera)

Il Rosemary’s Ceci: crema di ceci al curry con calamaretti, olio all’estratto di rosmarino e brodo intenso di calamari, splendido piatto di Viviana Varese. Sarà possibile assaggiarlo al Festival. (foto Passera)

Domenica il Roma Food & Wine Festival vedrà come protagonisti quelli che oggi sono considerati due deiu maggiori chef italiani, con un contorno di giovani colleghi grandissime promesse per il futuro. A pranzo, stessi orari del sabato, ci sarà Massimo Bottura, numero tre del mondo con la sua Osteria Francescana di Modena; per lui un piatto tutto da scoprire, Il compromesso storico. Contemporaneamente sarà possibile degustare anche le Trenette pesto e patate, classicità completamente rivista da un astro nascente come Enrico Panero del ristorante Da Vinci dell’Eataly Firenze, e poi la Zuppa di Plinio: zuppa di pesce locale con estratto di pino mugo e pinoli, proposta dal bravo Daniele Usai de Il Tino di Ostia Lido, Roma. La sera la superstar è Niko Romito, del Reale di Castel di Sangro (ma ora firma anche lo Spazio di Eataly Roma, insomma gioca in casa), con il suo Coniglio in scapece, ma vogliamo anche assaggiare l’Uovo in raviolo "San Domenico" con burro di malga, Grana Padano Riserva e tartufo bianco di Massimiliano Mascia, del San Domenico di Imola, e l’ancora misterioso Babà proposto da Agostino Iacobucci de I Portici di Bologna.
 
Gran finale lunedì, solo a pranzo: Aurora Mazzucchelli del ristorante Marconi di Sasso Marconi impiatterà i suoi Tortelli di Grana Padano al profumo di lavanda, mandorle e noce moscata; Ugo Alciati del Guido di Serralunga d’Alba invece un Peperone quadrato al forno ripieno con tonno, acciughe e capperi di Salina; infine Fabio Pisani e Alessandro Negrini, giovani chef de Il Luogo di Aimo e Nadia a Milano, ci faranno gustare un Risotto Carnaroli Gran Riserva con rapa bianca al sale di Mothia, carvi e crema di tartufo bianco piemontese.
 
Cartellone annuncia il Festival, all'Eataly romano.

Cartellone annuncia il Festival, all'Eataly romano.

Come dicevamo, ogni piatto è in vendita al costo di €10, stesso prezzo de “Il trionfo dei salumi” a cura di Massimo Pezzani dell’Antica Ardenga, degustazione straordinaria dei suoi insaccati (sabato e domenica dalle 11 alle 22, lunedì dalle 11 alle 18) e de “Il trionfo dei dessert”, stessi orari, in cui il pasticciere Luca Montersino sarà l' autore di un imperdibile buffet di grandi dolci italiani. 
 
Il Roma Food & Wine Festival, all’Eataly romano, seguirà i seguenti orari: sabato 29 e domenica 30 novembre dalle 11 alle 22; lunedì 1 dicembre dalle 11 alle 18. Biglietto in prevendita on line qui e all'info point: 15 euro per un giorno di degustazione (solo vini: grandi bottiglie, ne parleremo nei prossimi giorni) o 20 euro per un giorno di degustazione (vini + 1 piatto a scelta); 30 euro per i 3 giorni di degustazione, solo vini. La biglietteria è anche al 3° piano di Eataly, in piazza XII ottobre 1492, Roma, fermata metropolitana Roma Ostiense. Per altre info: romafoodandwine@magentabureau.it.
 

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