08-03-2024
Una giornata intera dedicata al formaggio e ai suoi utilizzi più interessanti, e creativi, in cucina. Identità di Formaggio torna al Congresso con una nuova edizione: si partirà alle 11 di sabato 9 marzo per proseguire sino alle 16, sempre con la preziosa collaborazione del Consorzio del Parmigiano Reggiano. Tra i relatori, due nuovi volti della cucina d'autore italiana: Virgina Cattaneo, co-chef del Cavallino di Maranello, e Cesare Murzilli, pastry chef del 10_11 Bar, giardino, ristorante al Portrait Milano
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VIRGINIA CATTANEO - Cavallino, Maranello (Modena)
Virginia Cattaneo è nata nel 1993 a Cantù, in provincia di Como, ed è cresciuta in una famiglia dove la passione per la cucina era un valore tramandato di generazione in generazione. La madre cuoca e la nonna, in particolare, hanno instillato in lei fin da piccola l'amore per l'arte culinaria. Decisasi a perseguire la carriera di chef, ha frequentato l'Istituto Alberghiero, combinando gli studi con stage estivi presso rinomati ristoranti e strutture alberghiere in tutta Italia.
Le esperienze successive, tra cui quelle presso Al Pont De Ferr a Milano e La Colline du Colombier in Francia, hanno ulteriormente arricchito il suo bagaglio professionale, portandola infine anche alla Maison Troisgros, una delle insegne a tre stelle Michelin più storiche di Francia.
Nel 2021, dopo aver trascorso due anni come sous chef presso Edit Restaurant a Torino, Virginia Cattaneo è entrata a far parte della brigata di cucina del Cavallino a Maranello, per poi essere promossa a co-chef nel 2023, affiancando Riccardo Forapani. Le sue capacità organizzative, di leadership e gestione del servizio, le hanno permesso di emergere e affermarsi nel mondo della ristorazione.
CESARE MURZILLI -10_11 Bar, giardino, ristorante al Portrait Milano, Milano
Nato in una famiglia di medici, a Roma, Cesare studia per seguirne le orme, si laurea, pur consapevole che la sua strada avrebbe presto imboccato una rotta tutt’altro che prevedibile. E, infatti, così accade: una silente passione per l’arte del dolce si impone al punto tale da diventare mestiere, pura libertà d’espressione.
E, così, disattese le più intuibili scommesse sul suo futuro, Murzilli promette a sé stesso che «le cose le avrebbe fatte bene», o non avrebbe avuto senso farle tout court. Accede a questo mondo in punta di piedi allenando la sua sensibilità e assimilando la tecnica, la disciplina, l’integrità e tutti i fondamentali necessari, prima in cucina - da Joia a Milano, poi Metamorfosi a Roma al fianco di Roy Caceres, fino alla costa campana, a Paestum, "a casa" di Cristian Torsiello, chef dell’Osteria Arbustico.
Tutto ciò che oggi, Murzilli perpetua ed esercita al 10_11 Bar, Giardino, Ristorante al Portrait Milano, di cui è Executive Pastry Chef. Un suo must assoluto? La torta di mele.
Tutti i contenuti di Identità Milano 2024, edizione numero 19 del nostro congresso internazionale.
di
A cura della redazione di Identità Golose