Siamo a pochi chilometri da Ancona, nella baia di Portonovo, nel cuore del Conero, magia. Qui una spiaggia bianca e un mare cristallino fanno da sfondo al Clandestino. Ogni anno, in uno chalet dipinto di blu, Moreno Cedroni e la sua fedele brigata, capitanata dal talentuoso Federico Zanasi, ci regalano emozioni gastronomiche allo stato puro.
Quest’anno le novità sono molte, la più importante è legata alla nuova struttura, dopo che la vecchia è stata mutilata da una mareggiata devastante. Purtroppo il mare non perdona ma il risultato innovato è ancora più carismatico: i colori del mare e del cielo si armonizzano con le ampie finestre, le trasparenze di vetro offrono uno scenario degno di un set cinematografico e le luci notturne del designer Davide Groppi ne completano l’atmosfera fiabesca e permetto di vedere bene il colore degli ingredienti dei piatti. Un posto indimenticabile e unico nel suo genere, l’orizzonte tra cielo e mare si confonde sempre con una linea invisibile e lo rende magico, emozionante, romantico e allo stesso tempo bello in qualsiasi momento della giornata.

Federico Zanasi, chef del Clandestino, il susci bar e ristorante di Moreno Cedroni sulla spiaggia di Portonovo (Ancona)
Dal 2008 ogni anno si sviluppa un tema gastronomico nel menù, nasce nei mesi invernali, tra gennaio e febbraio con una logica sequenza di piatti, di apparente semplicità ma con storie singolari per ricordi e memoria dello chef. Quest’anno si degusta il British Susci frutto della recente esperienza culinaria dello chef a Londra. L’apertura è sempre con un aperitivo, quest’anno solido, a forma di ghiacciolo e composto con succo d’arancia, frutto della passione e whisky: Ice Lolly! Poi si passa a una rivisitazione di un piatto della tradizione gallese, il Laverbread, dove si raccoglievano le alghe al mare e si abbinavano a carne o pesce. Ebbene, la versione
Clandestino è ricciola con salsa di alga nori, porro e kombu cotto alla pentola pressione per renderlo tenerissimo. La consistenza del pesce e dell’alga nori sono identiche, un sapore armonizzato in maniera straordinaria.
Segue il Roast Beef in chiave tonno bianco, gocce di sugo della fettina di mia madre (alias mamma Santina Cedroni), topinambur al forno e salsa di sedano rapa. Il sapore del tonno è carnoso ben equilibrato dalla dolcezza del tubero. Una sfumatura indiana arriva con il Chicken Masala, dove il pollo è un uovo in camicia, spada cotto a 35°, abbinato a una salsa di yogurt al cappero e la salsa al pomodoro e spezie detta appunto masala. E poi c’è il Tea Time con l’insolita tazzina di tagliatelle di Campofilone con il mosciolo di Portonovo e un tè early grey, incontro felice del territorio marchigiano con il mondo inglese.

Il Clandestino by night, una notte dell'agosto 2013
Infine la creatività di
Moreno sorprende con il confronto originale del mitico Fish&Chips, il piatto più british del mondo. Nella versione originale era con i piselli, per cui la versione
Cedroni style ha il baccalà salato dallo chef, una pastella fritta ed è adagiato su una crema di piselli e aceto e una mostarda al mandarino. Semplicemente straordinario. The last but not the least… Zuppa inglese con pan di spagna al cioccolato, crema e gelato al alchermes.
Tappa a Portonovo imperdibile, prenotazione obbligatoria. Quest’anno il Clandestino chiuderà a ottobre con una novità: si potrà riservare per un giorno intero il locale in qualsiasi giorno dell’anno, a partire da novembre. Moreno ha battezzato l’iniziativa “Tuo per un Giorno”. Info e prenotazione +39.071.801422.