28-06-2022
Aimo e Nadia Moroni posano con alla spalle la loro figlia Stefania, nonché gli attuali chef Fabio Pisani (a sinistra) e Alessandro Negrini. Foto Brambilla - Serrani
Aimo 88 anni, Nadia sei in meno. Lui lavora da quando ne aveva DODICI, cifra che, proprio per rispetto, scrivo in lettere maiuscole. Nato a Pescia il 27 gennaio 1934, prese il suo primo treno per Milano il 21 aprile 1946. La seconda guerra mondiale era terminata l’anno precedente e il capoluogo lombardo aveva i tratti del sogno americano. In pratica bastava presentarsi con la necessità, ancora prima della voglia, di lavorare e il resto lo faceva il cuore d’oro dei milanesi. Così lì in via Montecuccoli si stanno preparando a celebrare sessant’anni di vita e di lavoro fianco a fianco. Qual è il segreto? Risponde Nadia: «Prima di tutto volersi bene. Poi la capacità di superare i piccoli intoppi, altrimenti se sorvoli si ingigantiscono e diventano un problema. Infine rispetto reciproco».
Aimo Moroni e Nadia Giuntoli a cena con alcuni ospiti nel giugno 2022
Caffè Montecuccoli trattoria, questa la primissima insegna che i coniugi Moroni trovarono nel 1962 quando rilevarono la licenza del locale in via Montecuccoli a Milano
da Aimo, trattoria toscana, terza insegna di un locale unico per italianità di culture, prodotti e sapori
Lì vi trovarono «un bar con il gioco delle bocce, c’era pure un pergolato con il glicine e piante secolari sotto le quali starsene in santa pace e all’ombra, tavolini rotondi con sopra una lastra in pietra, cinque campi per le bocce, pane e salame non affatto male… Agli inizi preparavamo da mangiare soprattutto per gli operai dei cantieri. Cresceva una nuova Milano, in fondo come sta accadendo in questi anni grazie all’Expo, e c’era chi si spezzava la schiena perché prendesse forma bene. Nadia e io cercavamo di farli star bene con un piatto caldo e un signor pane».
Aimo Moroni: Zuppa etrusca, estate 2022
Aimo Moroni: Spaghettoni con cipollotto di Tropea e peperoncino di Diamante, anno di creazione il 1965 a Milano
Il complimento più bello, perché vero, porta la firma del professor Umberto Veronesi: «Aimo, tu vendi salute». E proprio per celebrare sessant’anni di golosissimo benessere tricolore che al Luogo hanno stilato un programma di sei cene degustazione, una per ogni decade, a partire dal 13 luglio con gli anni e le ricette
Aimo Moroni, a gennaio 2023 gli anni da festeggiare saranno 89. Foro Paolo Marchi
Per info e prenotazioni: +39.02.416886, info@aimoenadia.com.
Pagina a tutta acquolina, uscita ogni domenica sul Giornale dal novembre 1999 all’autunno 2010. Storie e personaggi che continuano a vivere in questo sito
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nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose. blog www.paolomarchi.it instagram instagram.com/oloapmarchi