11-03-2018
Gaia Giordano, protagonista a Identità di Champagne
Tante volte, al ristorante, quando si hanno indecisioni sugli abbinamenti, sul vino da scegliere per una cena, la soluzione è “banalizzare” la decisione affidandosi a una generica bollicina.
Ora, l’esperienza di Identità di Champagne ha insegnato ben altro: ci vuole spesso la capacità e la competenza di un grande cuoco per riuscire a trovare il giusto abbinamento con un vino tanto complesso, quale è La Grande Dame 2006, lo champagne di punta di Veuve Clicquot.
La preparazione del piatto "Mare e Champagne": il taglio della ricciola
Gaia Giordano, in tal senso, ha dimostrato tutta la sua classe, con una creazione immaginata e studiata apposta nei minimi dettagli, per tenere testa all’eleganza e alla complessità de La Grande Dame. Nasce così “Mare e Champagne”, ossia una Ricciola scottata, prezzemolo e cipolle arrosto, presentato nella terza giornata di Identità di Champagne.
«E’ un vino molto importante – ha spiegato la brava cuoca - e per questo serviva un piatto importante, che al suo interno possa avere le note che ci sono nello champagne stesso. Inoltre abbiamo cercato di mostrare il lavoro che abbiamo fatto allo Spazio in questo periodo, concentrandoci sulle marinature del pesce e sulle estrazioni delle parti minerali. Anche questo è un aspetto che richiama lo Champagne».
Gaelle Goossens, enologa di Veuve Clicquot
«Abbiamo precedentemente marinato la ricciola in una salamoia al 7 percento per 24 ore, operazione questa che dà sapidità omogenea e conferisce la stessa consistenza a ogni parte del pesce. Poi la scottiamo solo rapidamente su entrambi i lati. Con questa preparazione riusciamo a esaltare la parte iodata che troviamo anche all’interno dello champagne».
Anche Gaia Giordano non dimentica il suo Fattore umano. «In cucina mi aiutano molto i ragazzi, che sono curiosi e hanno molte idee. Partiamo dalla tradizione: ma poi il nostro lavoro si basa sui prodotti che abbiamo a disposizione, grazie a un costante colloquio con i fornitori». Un altro Fattore umano.
Tutto sull’edizione 2018 di Identità Golose, a Milano da sabato 3 a lunedì 5 marzo. Il tema della quattordicesima edizione sarà “Il fattore umano”
a cura di
giornalista de La Provincia di Como, sommelier e appassionato di birra artigianale. Crede che ogni bicchiere di vino possa contenere una storia da raccontare. Fa parte della redazione vino di Identità Golose