07-08-2021
Spaghettone "panna", vodka, salmone: la ricetta della rinascita di Stefano Sforza, chef del ristorante Opera Ingegno e Creatività, Torino
Un piatto preso in prestito dagli anni ’80, che grazie allo studio e alla tecnica, è ritornato attuale anche oggi. È questo il percorso che spiega il passaggio dalle Pennette vodka e salmone allo Spaghettone "panna", vodka, salmone dello chef Stefano Sforza del ristorante Opera Ingegno e Creatività di Torino.
«L’idea è nata da una "maionese di seppia" sulla quale stavo lavorando» ha detto lo chef. «Mi sono accorto che la consistenza era simile a quella della panna e da lì mi è venuta l’idea di realizzare questa ricetta, che servo nel menu degustazione Opera. In quei tempi questo ingrediente, ora quasi del tutto assente nelle cucine, è stato abusato. Io ho deciso di riprenderlo solo nell’aspetto, tanto che in menu la parola panna è fra virgolette».
La ricetta, anche per via delle nuove esigenze nutrizionali, è stata resa più leggera ed elegante, con la scelta di un formato al quale lo chef è particolarmente affezionato e con l’utilizzo di una vodka aromatizzata naturalmente con l’erba del bisonte.
SPAGHETTONE "PANNA",VODKA, SALMONE Ricetta per 4 persone
1 seppia di 250 g 300 g olio di oliva 100 g uova di salmone 15 g aneto 1 limone non trattato Q.b. vodka Żubrówka Bison Grass Q.b. pepe nero 350 g Spaghettone Pietro Massi Sale Q.B
Lo chef Stefano Sforza del ristorante Opera Ingegno e Creatività
Tritare l’aneto e aggiungerlo alle uova di salmone insieme al pepe nero, alla scorza di un quarto di limone e a qualche goccia di vodka. Grattugiare il resto della scorza e tenerla da parte. Ricavare il succo dell’intero limone. Cuocere la pasta in abbondante acqua salata. Aggiungere, in una padella, il succo del limone e un mestolino di acqua di cottura. Miscelare.
Scorcio della sala ristorante di Opera Ingegno e Creatività
Con l’aiuto di un coppa-pasta e di una pinza, posizionare gli spaghettoni al centro del piatto. Adagiare sopra le uova di salmone. Ultimare con una macinata di pepe nero e qualche goccia di vodka nebulizzata.
a cura di
Classe 1986, di San Mauro Canavese, è cresciuto imparando da Pier Bussetti, Alain Ducasse, Luigi Taglienti, Riccardo Ferrero. È stato lo chef del ristorante Les Petites Madeleines del Turin Palace. Dal 2019 è al timone di Opera Ingegno e creatività a Torino
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