19-07-2021
Panini di seppia ai frutti di mare con crema di piselli, burrata e pomodorini: il piatto della rinascita di Deborah Corsi
Desideravo stigmatizzare il sospirato periodo di riapertura con i prodotti del mare e della terra abbinandoli. Giocare con colori, consistenze e sapori all'insegna della dolcezza (seppia, piselli, burrata) con alcuni diversivi di sapidità (frutti di mare) e, infine, di dolce-amaro (pomodorini piastrati).
Un piatto gioioso e di grande comfort… quello di cui tutti abbiamo bisogno adesso.
PANINI DI SEPPIA AI FRUTTI DI MARE CON CREMA DI PISELLI, BURRATA E POMODORINI Ricetta per 4 persone (8 panini)
Ingredienti 400 g di seppia pulita 40 g di bianco d’uovo Sale e pepe bianco q.b.
Per il ripieno 200 g di cozze e vongole sgusciate 100 g di spuntature della seppia 150 g di piselli sbollentati
Per impiattare 120 g burrata condita con olio EVO 150 g di crema liquida di piselli (mixati all’acqua di frutti di mare e olio EVO) 12 datterini piastrati Sale e olio
Deborah Corsi, chef de La Perla del Mare
Per i panini Spalmare su un quadrato di pellicola trasparente un cerchio di ripieno ampio circa 10/12 cm, spesso mezzo centimetro e aggiungere al centro una cucchiaiata di ripieno. Avvolgere e chiudere avvolgendo bene la pellicola, così da ottenere una pallina. Ripetere questo passaggio per tutti i panini di seppia.
Cottura e impiattamento Cuocere a vapore i panini di seppia per 8 minuti (o bollire a 70°C per 4 minuti). Decorare il piatto con strisciate di crema di piselli e di burrata, mettere al centro un panino di seppia intero e un altro diviso a metà. Infine aggiungere i datterini.
a cura di
Classe 1973, originaria di San Vincenzo (Livorno), è chef - nella stessa cittadina - del ristorante La Perla del Mare. Una cucina, quella di Debirah, ormai punto di riferimento per la costa toscana, dove il mare fa da protagonista, senza però che venga trascurata la tradizione della terra maremmana
Riccio crudo fresco con fonduta di pecorino semistagionato: una delizia allo Shannara 2 di Milano, tempio del crudo di mare ma anche luogo per una cucina di pescato semplice e ben ragionata. Foto di Tanio Liotta