20-09-2016
Giuseppe Lo Iudice è il settimo tra dieci finalisti del Premio Birra Moretti Grand Cru, che andiamo a presentarvi attraverso il suo video e l'intervista. Domani sarà la volta di Andrea Paiardi
E’ in pieno svolgimento dal 12 settembre scorso il voto popolare (fino alla mezzanotte del 31 ottobre) del Premio Birra Moretti Grand Cru, dieci tra chef e sous-chef under 35 impegnati nella volata finale per aggiudicarsi il titolo per il miglior piatto con una delle referenze di Birra Moretti in ingrediente e in abbinamento. Il grande evento finale, con la premiazione dei vincitori (quelli decisi dalla people’s choice e quelli premiati dalla giuria), si terrà il 7 novembre a Milano: qui tutti i finalisti e le loro videoricette.
E’ possibile votare, una e una sola volta al giorno, semplicemente registrandosi o attraverso Facebook oppure compilando l’apposito form on line. Partecipare quest’anno è ancora più entusiasmante perché sarete voi a decidere quale video verrà premiato nel corso della finale di novembre e, soprattutto perché, in occasione di questo grande evento, verrà estratto tra tutti i votanti il vincitore di una cena d’autore per due persone in un prestigioso ristorante.
La Banana S-maltata
Come è nata la tua passione per la cucina? Mi è stata tramandata dalla mia famiglia con un salto generazionale tra me e mio padre; sono stati, o sono, tutti ristoratori tranne lui. Però ha sempre mantenuta viva la passione. Insieme a mia madre, mi ha aiutato a portare avanti e coltivare supportandomi sin dal primo momento.
Quali sono i tuoi maestri o comunque gli chef che ti hanno influenzato? Molto importante per la mia formazione è stata l’esperienza a Il Pagliaccio di Roma, accanto allo chef Anthony Genovese. Alla fine, l’unica persona dalla quale ho veramente rubato quei segreti e particolari che ritrovo oggi nella mia cucina è mia nonna: è stata lei la mia vera fonte di ispirazione.
Giuseppe Lo Iudice, 29 anni, chef del Retrobottega di Roma
Qual è la filosofia del piatto che presenti? Puoi descriverlo in poche righe? È completamente ispirato dalla birra e dalle sue fasi di preparazione: ho cercato di raccontarle attraverso gli elementi che compongono questo dessert. Partendo dal mosto di malto e dalla polvere acida di malto per ricordare le prime fasi di preparazione della birra, fino ad arrivare alla banana: se ci si fa caso ci si accorge infatti di come molte birre abbiano un sentore di banana in bocca. Infine l’aggiunta del peta zeta neutro per ricordarne la frizzantezza.
I volti dei dieci migliori giovani chef partecipanti alla nuova edizione del Premio Birra Moretti Grand Cru: la finale si terrà il prossimo 7 novembre. Vota qui
Ti piace la birra in cucina? Cosa ne pensi? Non è sempre facile da far risaltare, nella maggior parte delle preparazioni alle quali va in contro tende a perdere il suo sapore nelle fasi di cottura. Nonostante questo, però, se uno sa utilizzarla sapientemente si può rivelare un ingrediente particolare e a sorpresa per la realizzazione di un piatto.
Le ricette e i migliori momenti della seconda edizione del Premio Birra Moretti Grand Cru
a cura di
A cura della redazione di Identità Golose