07-06-2015
I Fusilloni Monograno Felicetti Mat con mosciolo selvatico di Portonovo, carote e bruschetta liquida, il piatto preparato da Moreno Cedroni, giovedì per Identità di Pasta, nell'ambito della programmazione pomeridiana di Identità Expo (foto http://blog.alice.tv)
Identità di Pasta, l’appuntamento settimanale organizzato da Identità Golose e Pastificio Felicetti a Identità Expo S.Pellegrino, si arricchisce una volta al mese di un evento speciale, che vede come protagonista uno chef di chiara fama, quanto la versione “normale” chiama invece in causa i talenti emergenti della nostra tavola.
Così giovedì scorso è toccato a Moreno Cedroni – peraltro dominus delle cucine del temporary restaurant fino a questa sera - stupire il pubblico con una preparazione golosissima e già da tempo tra i suoi cavalli di battaglia: Fusilloni Monograno Felicetti (da grano duro Mat) con moscioli selvatici di Portonovo, carote e bruschetta liquida.
Cedroni a Identità Expo «Faccio aprire i moscioli (saporitissime cozze di Portonovo, nelle Marche. Sono anche un Presidio Slow Food, ndr) con un goccio d’olio, aglio e limone caramellato», riprendendo così una tradizione locale che vuole la cottura con la buccia dell’agrume, «che però a me sembra un po’ troppo amara». Quindi i mitili vengono puliti e frullati grossolanamente con le carote appena lessate e un po’ dello stesso limone candito, mentre la loro acqua viene usata per cuocere la pasta, che poi verrà fatta salsare con la salsa appena ottenuta nel minipimer.
Cedroni a Identità Expo
E’ la volta della bruschetta: strofinata con l’aglio, condita col prezzemolo e l’olio extravergine, viene anch'essa frullata, in modo da ottenere una seconda salsa. Si va all’impiattamento: «E’ una preparazione che propongo ogni anno – spiega Cedroni – Da metà giugno e per un paio di mesi i moscioli di Portonovo sono al loro meglio, buonissimi, perfetti. Così nello stesso tempo propongo una leccornia e promuovo un prodotto Igp del mio territorio».
La resa in bocca del piatto è molto complessa: sapido, amaro, dolce… Lo sottolinea anche Eleonora Cozzella, che presenta tutti gli appuntamenti di Identità di Pasta: «Cedroni con questo piatto conferma una sua straordinaria abilità, che già gli abbiamo riconosciuto nel suo lavoro sul sushi (o susci, come preferisce). Ossia, un’attitudine a viaggiare nello spazio e nel tempo, riproponendo una ricetta casalinga ma rivedendola completamente». Esito: «Un’armonia incredibile, un bel gioco di sapore ed equilibrio.
Con un tocco in più: lo chef ha suggerito di usare il cucchiaio per mangiare i Fusilloni: perché siamo un popolo di forchettari, è vero, ma sarebbe un peccato lasciare nel piatto lo squisito condimento».
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classe 1974, milanese orgoglioso di esserlo, giornalista professionista dal 1999, ossia un millennio fa, si è a lungo occupato di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta su viaggi e buona tavola. Coordinatore della redazione di identitagolose.it e curatore della Guida di Identità Golose alle Pizzerie e Cocktail Bar d'autore. Instagram: carlopassera