05-03-2017
Carlo Cracco con Eleonora Cozzella e il sous Luca Sacchi ha aperto al giornata di Identità di Pasta
Sulla pasta non si scherza. Carlo Cracco ha aperto la giornata dedicata (anche) all’alimento più amato dagli italiani, chiarendo subito il suo punto di vista: «Possiamo condire come vogliamo, usare gli ingredienti più vari, sbizzarrirci. Ma sulla cottura non transigo: deve essere al dente. Se perdiamo la texture e il gusto del grano è finita». Cracco da ottobre ha aperto un ristorante anmche a Mosca, Ovo, e pure lì la cottura è all’italiana, senza se né ma.
Fusilloni con burro affumicato e pepe di Timut
di
classe 1974, milanese orgoglioso di esserlo, giornalista professionista dal 1999, ossia un millennio fa, si è a lungo occupato di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta su viaggi e buona tavola. Coordinatore della redazione di identitagolose.it e curatore della Guida di Identità Golose alle Pizzerie e Cocktail Bar d'autore. Instagram: carlopassera