27-05-2016
Francesca Brambilla impegnata a fare quello che ama di più: un'immagine quasi costante soprattutto durante i giorni del Congresso di Identità Golose, di cui è la fotografa ufficiale insieme alla socia Serena Serrani (tutte le foto di Marina Siciliano)
Torniamo a parlare di fotografia amatoriale, e social, e ristorazione: nelle settimane passate abbiamo prima raccontato di come David Chang, chef e patron di Momofuku a New York, avesse tolto il divieto di scattare foto all'interno di uno dei suoi ristoranti. Poi con lo chef del Luogo di Aimo e Nadia Alessandro Negrini abbiamo ascoltato il punto di vista di un cuoco italiano rispetto alla mania dello scatto food. Oggi diamo invece voce a un'altra opinione professionalmente interessata, questa volta da dietro l'obiettivo: abbiamo coinvolto infatti Francesca Brambilla, che insieme a Serena Serrani è da molti anni la macchina fotografica ufficiale di Identità Golose, immortalando i nostri Congressi e i nostri eventi, oltre che rappresentare una delle firme più prestigiose della fotografia di food in Italia. Prima di chiederti un parere professionale, ti chiediamo un semplice punto di vista come appassionata di fotografia. Cosa ne pensi delle foto scattate a tavola, in particolare per i social network? Ti racconterei quello che succede a me, vorrei rispondere in termini molto personali, visto che su questo argomento ci sono davvero tante opinioni diverse. Io tendo a non fotografare mai a tavola: questo perché mi sono accorta di come, prendendo il cellulare nel momento in cui mi arriva davanti il piatto, la mia concentrazione va altrove. Mi perdo il piacere della serata e insieme perdo quei minuti necessari a tirare fuori lo smartphone, cercare l'inquadratura, trovare l'angolazione giusta, visto che in fondo sono sempre una fotografa... Insomma penso che sia una grande fonte di distrazione. Ma forse anche una mancanza di rispetto.
Con Antonino Cannavacciuolo
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare Instagram: @NiccoloVecchia