23-03-2018
Marianna Vitale, chef del ristorante Sud di Quarto (Napoli), a lezione a Identità di Champagne, kermesse concertata da Veuve Clicquot (foto Brambilla/Serrani)
Marianna è originaria di una zona centrale e popolare di Napoli, Porta Capuana, dove ancora si ritrova uno scorcio della città molto autentico. Qui il momento del pranzo è sacro, specie la domenica, quando le strade e i vicoli profumano di ragù, di frittura di pesce comprato al momento nel vicino mercato e le tante pasticcerie pullulano di gente arrivata per comprare le paste scelte senza parsimonia dai banchi vetrina. Il fascino di questo quartiere è ancora molto vivo, anche se è stato fortemente contaminato dalla presenza degli immigrati di varie etnie. Così la chef Vitale porta con se ben radicata la cultura partenopea, il contatto con la gente è energia vitale, la solarità un ingrediente costante e i tanti piatti e cibi tradizionali affiorano di continuo dalla memoria. Sud è il nome del suo ristorante a Quarto, nella zona flegrea a nord di Napoli, e richiama con decisione la propria identità. E’ quasi un'autodidatta, considerando che l’esperienza con Lino Scarallo a Palazzo Petrucci, in piazza San Domenico a Napoli, è stata piuttosto breve. Ha sicuramente rafforzato il senso di appartenenza alla città e la voglia di raccontarla nelle proprie creazioni considerando che anche che Lino è napoletano di città e che la piazza è situata nel cuore del centro storico.
Tutto sull’edizione 2018 di Identità Golose, a Milano da sabato 3 a lunedì 5 marzo. Il tema della quattordicesima edizione sarà “Il fattore umano”
a cura di
nata a Napoli, è giornalista, sommelier e degustatrice Onaf, oltre che di vini ovviamente. Wine & food writer