26-06-2021

Un week end d'estate in Champagne: cosa fare in 48 ore 

Non solo ottimo vino, ma anche mercati ortofrutticoli, ristoranti e musei da visitare. Se avete in programma una vacanza in Francia, ecco un programma dettagliato di viaggio

Degustazione di Champagne con vista sui vigneti

Degustazione di Champagne con vista sui vigneti

Se siete appassionati di vino e avete in mente un week end in Francia, la zona della Champagne è la meta che fa per voi. Potrete deliziarvi con assaggi di uno dei vini più famosi del mondo e fare un salto nella storia della cultura enoica. Infatti fu proprio a Reimsche San Remigio, vescovo della città, battezzò Clodoveo, primo Re di Francia, quando si convertì al Cristianesimo, con i vini consacrati in quella sera del Natale del 496.  Vi aspetta, quindi, un viaggio non solo ricco di bollicine, ma anche di curiosità, storia, avvenimenti storici e cultura. 

La zona di produzione e i vitigni della Champagne

L’area di produzione a denominazione protetta – certificata dal 1927 - si estende per circa 34 mila ettari e si trova a 150 km a nord est di Parigi. L’area accoglie 16200 viticoltori, 130 cooperative e 360 Maisons de Champagne. Il paesaggio, le Maison e le cantine sono diventate Patrimonio Unesco nel 2015. 

La zona della Champagne, che si estende a circa 150 km a Nord Est di Parigi

La zona della Champagne, che si estende a circa 150 km a Nord Est di Parigi

A seconda delle diversità climatica e di terroir, nelle diverse aree si trova una prevalenza di vigneti specifici. Il pinot nero, ad esempio costituisce il 38% dei vigneti: perfetto sui terreni calcarei e freschi, è il vitigno dominante della Montagne de Reimse della Côte des Bar. I vini che se ne producono si distinguono per gli aromi di frutti rossi e la personalità decisa. È il vitigno che infonde all’assemblaggio corpo e potenza. Il meunier rappresenta il 32% delle superfici vitate. Questo vitigno vigoroso si adatta meglio ai terreni in prevalenza argillosi, come quello della Vallée de la Marne, e a condizioni climatiche più difficili per la vite. Dà vita a vini morbidi e fruttati, che evolvono un po’più rapidamente nel tempo e conferiscono rotondità all’assemblaggio.Lo chardonnay occupa il 30% dei vigneti. È il vitigno prediletto nella Côte des blancs. I vini prodotti da uve chardonnay si caratterizzano per gli aromi delicati, arricchiti da note floreali e agrumate, talvolta minerali. Data la lenta evoluzione, è il vitigno ideale per l’invecchiamento.

Cosa fare in 48 ore nella Champagne

Ristoranti tradizionali e di alta cucina, musei dedicati alla storia del vino e aperitivi sospesi su altalene con vista mozzafiato. Ecco cosa fare, ora dopo ora, durante un week end di gusto nella Champagne.

Le Royal Champagne Hotel

Le Royal Champagne Hotel

Viaggio nella Champagne: la giornata di sabato 

Il vostro viaggio può iniziare alle ore 10.00 con una visita presso il Marché du Boulingrin, che si trova in un palazzo totalmente ristrutturato nel 2012 e che vi permetterà di immergervi a pieno nella vita di Reims. Una passeggiata in questo luogo che nel 1990 è stato proclamato monumento storico della città è certamente un ottimo punto di partenza per il vostro soggiorno in Champagne.

ore 12.00 È arrivato il momento dell’assaggio. Al Trésor de Champagne bar, un punto di riferimento per gli esperti e gli appassionati, che offre una lunga serie di proposte per un percorso di degustazione completo, dai brand più conosciuti fino alle etichette più difficili da trovare.

Ore 13.00 Per il pranzo, fermatevi alla La Brasserie du Boulingrin, inaugurata nel 1925, una vera e propria istituzione della città di Reims, per scoprire i piatti della cucina tradizionale francese in un’atmosfera di piena Art Decò. Tra le specialità, i plateau di ostriche e crudi di mare, le lumache con burro e prezzemolo, i toast con foie gras, il rognone con pure di patate, i taglieri di formaggi francesi e, per finire in dolcezza, il famoso Paris Brest della casa.

Ore 15.00 Spesso le maison di Champagne accolgono al loro interno mostre di arte contemporanea aperte al pubblico. Un esempio è l’esposizione Blooming ospitata da Pommery che comprende più di 60 artisti di ieri e di oggi che glorificano e sublimano i fiori e la natura.

Villa Demoiselle

Villa Demoiselle

Ore 17.00 Una bellissima villa in stile Art Decò. A fiano dell’esposizione Blooming troverete Villa Demoiselle, per un viaggio nel tempo che combina l’Art Noveau e l’Art Deco. Ad attendervi un ambiente magico e un museo per scoprire una grande collezione firmata dai più grandi artisti dell'inizio del XX secolo come Majorelle, Daum, Gallé. 

Sabato notte: Il tramonto che colora la cattedrale di Reims è una delle emozioni che ricorderete del vostro viaggio. Per la notte, potete soggiornare nel nuovissimo hotel La Caserne Chanzy, che si trova proprio di fronte alla Cattedrale. Nell’hotel troverete una spa e un ristorante gourmet, ma a impreziosire il vostro soggiorno è la vista: da alcune stanze vi sembrerà addirittura di toccare le statue della Cattedrale di Reims, che sono più di 2300.

Viaggio nella Champagne: la giornata di domenica 

Lezione di Yoga con degustazione di Champagne alla Maison Louis Brochet 

Lezione di Yoga con degustazione di Champagne alla Maison Louis Brochet 

Yoga e Champagne? Anche questo è possibile. Alle ore 9.00 iniziate la giornata con un’esperienza unica alla Maison Louis Brochet Champagne, che propone attività di yoga e degustazione di Champagne.

Ore 11.00 Lasciatevi trasportare in un percorso alla scoperta dei villaggi vitivinicoli della Champagne, in particolare quello di Hautvillers, culla di questo celebre vino. La leggenda narra che nell’abbazia di Hautvillers Dom Pierre Pérignon ‘inventò’ lo Champagne.

Ore 13.00 Per il pranzo della domenica, vi aspetta Le Royal Champagne Hotel: all’interno di questa nuovissima struttura sono presenti due ristoranti, più di 47 camere e una vista unica sui vigneti Champagne di Épernay. 

Ore 15.00 Epernay è tutta circondata da vigneti. Imperdibile una passeggiata l’Avenue de Champagne, una lunga via dove si affacciano le splendide facciate di ville e case borghesi che ospitano alcuni grandi marchi di Champagne. Ecco perché Epernay viene considerata, a pieno titolo, la “Capitale” dello Champagne. Oltre alle storiche Maison, a Epernay potrete visitare il nuovo Musée du vin de Champagne et de l’Archéologie régionale d’Epernay che si trova nel Château Perrier, dove troverete una delle collezioni più grandi di archeologia della Francia e sulla storia dello Champagne.

Ore 19.00 Un tipico villaggio della Champagne vi aspetta per la cena della domenica. A Chigny-Les-Roses troverete il ristorante Le Couvert de Vignes, sulla Montaigne de Reims, che propone una eccellente cucina nel cuore dei vigneti della Champagne.

Domenica Notte Una notte tra i vigneti, in cottage ecosostenibili che vi faranno vivere un pieno contatto con la natura circostante. Una proposta interessante è lo Chalet Cottages Antoinette che si trova sempre a Chigny-Les-Roses.

Altre idee se avete un giorno in più

Il Perching Bar

Il Perching Bar

A Verzy c’è un Parco Avventura immerso nel verde, arroccato in uno dei punti più alti della Champagne, che accoglie il Perching Bar, che vi permette di gustare il vostro calice di Champagne in una elegante casa sull'albero costruita attorno a una maestosa quercia. Progettato dall'architetto Germain Morisseau, questo luogo insolito ed eco sostenibile può ospitare fino a 85 persone e per accedervi bisogna percorrere diverse passerelle sospese, degne delle avventure di Indiana Jones.


Viaggi di Gusto

Il focus di Identità Golose sulle tendenze e le novità del turismo enogastronomico

a cura di

Annalisa Leopolda Cavaleri

giornalista professionista e critico enogastronomico, è docente di Antropologia del Cibo e food marketing all'Università di Milano e all'Università Cattolica. Studia da anni il valore simbolico del cibo nelle religioni e collabora con alcune delle più importanti testate del settore

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