06-05-2013
Torta al cioccolato e cocco fatta con lievito naturale, una delle tante espressioni vegane capaci di generare un sano piacere gastronomico (foto Cakewalk)
L’associazione tra il piacere del cibo e quello del sesso è radicata nel pensiero comune, così come la credenza che il godimento culinario sia strettamente legato al soddisfacimento “carnale” di addentare un succulento filetto di manzo (meglio se al sangue). Nella cultura occidentale, segnata dal dualismo mente-corpo, il sesso è vissuto come puro istinto materiale e primordiale. La similitudine tra la rossa succosità di una tagliata e il piacere fisico è immediata e scontata. Ma ciò non significa che sia universalmente condivisa, né l’unica possibile.
Così si pensa che la vita di un vegano sia costellata da tristi rinunce e continue privazioni autopunitive e anti-sociali che lo rendono il più delle volte pietosamente mal tollerato da amici, conoscenti e colleghi. Si aggira per le strade come uno zombie privato di qualsiasi impulso edonistico, incluso il sesso. L’esperienza personale e il lavoro di cuoca mi hanno portato a conoscere molte persone, con le più diverse abitudini alimentari.
Molti ignorano la potenzialità della mente come mezzo erotico. La si può coinvolgere per godere a più livelli, da quello puramente fisico a quello incorporeo. L’effetto è sinergico, non esclusivo. Essere un vegano felice puo’ aprire più facilmente la porta a questa possibilità probabilmente perché il non assecondare l’istinto primordiale di cibarsi di carne favorisce altri stimoli sensoriali, altrimenti latenti o poco sviluppati.
Si converte anche Lisa Simpson
Li preferisco cosi, ma ai fini del godimento che importanza ha sapere che sono anche vegani? Così come non ha senso discriminare sulla base delle scelte religiose o sessuali, anche in quelle culinarie la libertà è doverosa. Ognuno nella sua vita sviluppa un proprio senso del gusto e del piacere.
Cucina sana, naturale e vegetariana
a cura di
Cuoca vegana con un passato di architetto del verde, per lei "materia vegetale viva in cucina significa esperienza totale dei sensi"