13-03-2018
Renato Bosco a Identità Milano 2018 (foto Brambilla-Serrani)
Si può unire l’istinto alla ricerca, l’emozione al rigore? Sì, se – come Renato Bosco – si è un pizza-ricercatore e ci si sa contornare del giusto fattore umano. Che sia quello rappresentato dai suoi collaboratori da Saporè - 90 mani e 45 cuori, come ricorda il divertente video che ha introdotto la lezione di Bosco a Identità di Pizza, guardalo cliccando qui – tra cui Fabio Grassitelli, giovane chef in gamba che lo aiuta a mettere in pratica le sue idee soprattutto per quel che riguarda gli aromi e gli abbinamenti, o Tushi Pereira, pizzaiolo singalese da cui arrivano begli spunti di contaminazione; e poi il resto del team, a iniziare da Samantha Verzini, poi Saverio Scarpino, Daniela Sportelli, Francesca Verzini, Simone Grazia, Luca Fasolin, Melissa Gonella... O ancora quello dei ragazzi dell'Istituto Alberghiero di Amatrice, sala e cucina, che Renato ha avuto come allievi alle lezioni tenute a Rieti nell’ambito del progetto "Fare Formazione" e che porta in sala, a Identità di Pizza appunto, per dare una mano nella preparazione e nel servizio delle sue proposte.
Il team del Saporè
Fabio Grassitelli e Tushi Pereira
Bosco con i ragazzi dell'Alberghiero di Amatrice
La stretta di mano tra Bosco e Franco Pepe, sullo schermo la pizza simbolo di Identità Milano 2018, firmata dai due
Piero Gabrieli osserva attento
La pizza col nuovo impasto, con pancia di maiale marinata alla singalese ma con spezie nostrane e sposata a mela, zucca, fungo cardoncello e fiordilatte
Il lievitato dolce
Tutto sull’edizione 2018 di Identità Golose, a Milano da sabato 3 a lunedì 5 marzo. Il tema della quattordicesima edizione sarà “Il fattore umano”
a cura di
giornalista, napoletana di nascita e romana d'adozione, cerca di unire le sue tre passioni: mangiare, viaggiare e scrivere