25-02-2018
Moreno Cedroni e Paolo Brunelli in attesa del pranzo all'insegna di Identità di gelato sabato 17 febbraio alla Madonnina del Pescatore
Che Moreno Cedroni tenesse una lezione nell’Auditorium di Identità Golose sul tema gelato in fondo era scritto nella cose, in una cena speciale, la cena per il mio matrimonio con Luisa Acciarri la sera del 9 giugno 2003 a Senigallia. Non conoscevamo il menu, se non che desideravamo tutto finisse in spiaggia, davanti alla Madonnina del Pescatore, con uno spaghetto a mezzanotte. Al momento del taglio della torta, nessun taglio e occhi sbarrati dallo stupore: la torta non era una torta e nemmeno avremmo fatto un bis. E non perché non fosse ottima.
Moreno ci stupì portando una grande coppa in cristallo, tipo sangria, ricolma di gelato e frutta. Al posto del coltello, dei cucchiai lunghi per poter assaggiare i vari gusti mentre tutti ridevano, gridavano e applaudivano. Davvero geniale e Luisa e io siamo ancora qui che vorremmo gustare di nuovo quella bontà.
La perla nera, un gelato nero per via dell'inchiostro della seppia
L'ostrica, aceto lampone, panna acida, scalogno brasato in padella e cubetti di fegato grasso, la metà curata da Moreno Cedroni del piatto che a Identità Golose firmerà con Paolo Brunelli
Sabato prossimo 3 marzo sia Brunelli sia Cedroni saranno relatori a Identità di gelato proprio come lo furono l’anno passato, due lezioni distinte tra loro allora e pure adesso. In più il palcoscenico la sera di domenica che segnerà il debutto del gelato in auditorium. Stessa importanza per me della pizza nel febbraio 2011 quando Identità venne aperta nel segno della Margherita, e successive
Le teste di ricciola servite in anteprima alla Madonnina del Pescatore con melanzane ai carboni e sgommata di alloro, piatto per il personale in migrazione verso la carta per i clienti
A tavola alla Madonnina ho avuto modo di conoscere in anteprima cosa avverrà a Milano. Momento importante perché non era affatto scontato che i due dialogassero e si intendessero così bene. Non abbiamo a che fare con i classici e abusati quattro mani a livello di pranzo o cena, qui si trattava di programmare una lezione a due teste pensanti in sintonia tra loro.
Ho visto Paolo arrivare e appoggiare sul tavolo un contenitore in polistirolo con sopra scritto «Identità Brunelli». Guardare e non toccare fino all’arrivo di Cedroni con un’ostrica da accompagnare al gelato in attesa. Stupore: era nero
Foto ricordo sulle panchine di fronte alla Madonnina del Pescatore. Da sinistra verso destra Moreno Cedroni, Paolo Marchi e Paolo Brunelli
Tutto sull’edizione 2018 di Identità Golose, a Milano da sabato 3 a lunedì 5 marzo. Il tema della quattordicesima edizione sarà “Il fattore umano”
a cura di
nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose. blog www.paolomarchi.it instagram instagram.com/oloapmarchi