16-11-2012

Ein Prosit profuma il Nord Est

Da oggi a Tarvisio e Malborghetto la 14° edizione dell'evento ai confini con Austria e Slovenia

Ci siamo: anticipata ieri sera da tre cene in altrettante case private dove un cuoco di rango ha sostituito per l’occasione la padrona di casa, scatta questa sera l’edizione 2012 di Ein Prosit, la numero 14, evento nato nel segno del vino e che negli ultimi anni si è aperto alla cucina, cucinata e spiegata. Tutto questo nell’estremo nord-est d’Italia, dove il Friuli (e quindi il Buon Paese) confina con l’Austria e la Slovenia, un evento che gravita su Tarvisio e Malborghetto, Tarvisio perché centro più importante della Val Canale e Malborghetto perché è lì che nel Seicento venne eretto il Palazzo Veneziano dove tutto in pratica avrà di giorno luogo domani e domenica. E la sera tutti a cena nei ristoranti sparsi qua e là. Info Co.Pro.Tur. telefono +39.0428.2392, e-mail info@einprosit.org.

Se il vino svetta nelle sale della mostra-assaggio e nel calendario di appuntamenti definito da Gian Luca Mazzella e Sandro Sangiorgi, qui la pagina web, buona parte delle cene e delle relative lezioni sono state pensate dal sottoscritto grazie anche alla collaborazione di Gabriele Zanatta e Cecilia Todeschini, oltre cher degli organizzatori ovviamente, su tutti Claudio Tognoni e Maurizio Rusconi.

Antonia Klugmann e Antonino Cannavacciuolo, la migliore chef e il miglior chef nell'edizione 2013 della Guida di Identità Golose ai ristoranti di Italia, Europa e Mondo

Antonia Klugmann e Antonino Cannavacciuolo, la migliore chef e il miglior chef nell'edizione 2013 della Guida di Identità Golose ai ristoranti di Italia, Europa e Mondo

LE CENE. Occuperanno le serate di oggi, domani e dopodomani, una dozzina in tutto (qui l’intero elenco), un ventaglio di proposte che coprono un arcobaleno di sapori e di sapienze, dal mondo vegano a quello della carne alla griglia. Ognuno sceglierà il suo menù che lo titillerà di più.

Punto fisso della vigilia, la serata della pizza. I fratelli Francesco e Salvatore Salvo, che a San Giorgio a Cremano in provincia di Napoli sono l’anima di Salvo Pizzaioli da 3 generazioni, presenteranno, alla pizzeria Raibl di Tarvisio, un menù di 4 pizze: Margherita, Marinara, Margherita del Vesuvio (con la mozzarella di bufala e non il fiordilatte) e il Calzone al forno. Due turni perché la pizza piace a tutti a tutte le latitudini, il primo alle 19.30 e il secondo alle 21.

Con Gian Paolo e Luca Raschi, che incontreremo alle 20.30 al Ristorantino in località Camporosso, telefono +39.340.2484981, irrompe la cucina di mare, una ben precisa che non è solo quella modellata dai fratelli Raschi ma anche quella che nasce dal pescato della costa romagnola che bagna la spiaggia dove sorge il loro ristorante, Da Guido a Miramare di Rimini.

Quindi gli estremi: Aldo Zivieri e Igles Corelli, sempre alle 20.30
, sono profeti della carne, a Monzuno in Emilia e a Pescia in Toscana, che sublimeranno alla Baita di Beatrice in Val Bartolo sopra Camporosso, un posto unico, da raggiungere in jeep e quindi meglio informarsi chiamando il +39.0428.2219 o scrivendo a ristoralbuonarrivo@libero.it. Simone Salvini, già ombra di Pietro Leemann al Joia di Milano, è l’anima dell’Organic Academy. Il suo mondo tra sentieri vegetariani e sentieri vegani andrà in scena all’Edelhof di Tarvisio, telefono +39.0428.40081, e sorprenderà anche i carnivori e chi è solito vedere in un vegetariano una sorta di “malato”.

Francesco e Salvatore Salvo in una foto di Monica Piscitelli

Francesco e Salvatore Salvo in una foto di Monica Piscitelli

E sabato, domani, ecco una chef che sta mettendo radici a Milano e uno che si impegna dove è nato e dove è nato dopo non essere riuscito a diventare un ciclista professionista. Nel primo caso ecco Alice Delcourt, dell’Erba Brusca, il ristorante con orto sul Naviglio Pavese, profumare l’Edelhof, +39.0428.40081, e nel secondo Christian Milone della Gastronavicella, acquario zen ricavato nel cortile del locale di famiglia a Pinerolo in provincia di Torino, la Trattoria Zappatori. Christian proporrà la sua cucina innovativa all’Hotel Saisera, +39.0428.660522, a Valbruna (è l’altra metà del comune di Malborghetto, un gruppo di case dove è facile lasciarci il cuore), la franco/anglo/italiana Alice proporrà l’immancabile cous cous, lei per due edizioni consecutive vincitrice a San Vito Lo Capo del Cous Cous Fest. Domani sarà la volta del 
Cous cous di montagna con coscia e spalla di agnello arrosto con spezie, mirtilli secchi e noci. Infine Marcello Spadone e il suo Abruzzo al ristorante del Golf Club di Tarvisio, telefono +39.0428.645030, chiamato dal patron Ilija Pejic per una cena a quattro mani.

Domenica il gran finale, a Tarvisio e a Valbruna. Antonino Cannavacciuolo, gran chef stellato di Villa Crespi a Orta San Giulio (e riferimento della Locanda del Pilone ad Alba nelle Langhe), sarà all’Edelhof e il neo-stellato Luciano Monosilio, cuoco e alter-ego in cucina di Alessandro Pipero, patron di Pipero al Rex di Roma al Saisera a Valbruna, +39.0428.660522. Una traccia del menu di Cannavacciuolo: Il Fungo Porcino che non è un autentico porcino, non come lo intendiamo e siamo usi gustare visto che chiuderà la cena come dessert. Invece la Carbonara di Pipero al Rex, punto d’arrivo della cena di Monosilio è una Carbonara autentica…

LE LEZIONI. Sabato e domenica, domani e dopo, i Laboratori dei Sapori a Malborghetto, con le note dolci nella bomboniera di Casa Oberrichter e quelle salate nel Palazzo Veneziano, distanza tra i due edifici storici 60 metri. Nel primo caso in scena i pasticcieri Gianluca Fusto, milanese, e Alessandro Giudici, triestino. Nel secondo Francesco Salvo, Paolo Raschi, Aldo Zivieri e Igles Corelli, Alice Delcourt e Antonia Klugmann tra 24 ore; Marcello Spadone, Lorenzo Cogo (fresco di stella pure lui), Davide Mingardi e Eugenio Boer, Christian Milone e Luciano Monosilio - Alessandro Pipero tra 48. Chilometrico ricordare i temi che saranno trattati da tutti loro, vi rimando alle pagine del sito di Ein Prosit, qui e ancora qui, con un promemoria: per le lezioni meglio prenotarsi chiamando il +39.0428.2392.


Primo piano

Gli appuntamenti da non perdere e tutto ciò che è attuale nel pianeta gola

a cura di

Paolo Marchi

nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose.
blog www.paolomarchi.it
instagram instagram.com/oloapmarchi

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