27-07-2018
La ricetta dell'estate di Christian Collu
Lo chef di Cucina Machrì a Pula (Cagliari) rilegge un classico estivo con il suo Spaghetto aglio, olio e gelato allo scoglio
Spaghetto aglio, olio e gelato allo scoglio
Presento un piatto ovviamente estivo, per conciliare la freschezza e il gusto vero di uno degli spaghetti d’eccellenza di mare: quello allo scoglio. Due classici, aglio e olio, uniti al sapore dello scoglio, per creare un piatto delicato e sfizioso.
Spaghetto aglio olio e gelato allo scoglio
Ricetta per 10 persone
INGREDIENTI
900 g di spaghetti Oro Verrigni
900 g di Thilibas Vermentino Superiore di Gallura 2017
Per l’olio all’aglio
2 spicchi d'aglio
2 dl di olio extra vergine di oliva
Per l’olio al prezzemolo
1 mazzetto di prezzemolo
olio extra vergine di oliva qb
2 cubetti di ghiaccio
Per il gelato allo scoglio
2 kg di pesci da scoglio
50 g di zenzero
1 mazzetto di prezzemolo
2 grani di pepe nero
ghiaccio
200 g di salsa di pomodoro
sale
125 g panna fresca
PROCEDIMENTO
Pulire gli spicchi d’aglio e privarli dell’anima, riporli in un sacchetto sotto vuoto con l’olio e cuocere nel roner a 55° per 2 ore, poi abbattere e filtrare. Per l’olio al prezzemolo, frullarlo con olio extra vergine e 2 cubetti di ghiaccio. Pulire accuratamente tutti i pesci, scaldare una pentola e con un filo d’olio farli rosolare. Sfumare con il vino bianco, abbassare il gas e raffreddare il tutto con abbondante ghiaccio e acqua fredda. Far cuocere a fuoco basso per 6 ore aggiungendo il pepe, il prezzemolo e lo zenzero. Frullare il tutto, passarlo al colino e rimettere nella pentola con la salsa di pomodoro. Aggiustare di sale e raffreddare.
Prendere 500 grammi della salsa allo scoglio e frullare con 125 g di panna fresca. Abbattere quindi per 24 ore.
In una padella calda far evaporare l’alcool di 100cc di Vermentino. Aggiungere l’olio all’aglio. Cuocere la pasta scolandola al 75% della cottura desiderata.
Terminare la cottura nella padella aggiungendo acqua di cottura e in mantecatura aggiungere l’olio al prezzemolo. Posizionare al centro del piatto e pacossare il gelato allo scoglio da posizionare a lato.
Figlio di ristoratori, pensava di non voler intraprendere la strada percorsa dai suoi genitori. E invece, da autodidatta, è finito a guidare la cucina del suo ristorante a Pula (Cagliari), in cui mette a frutto la pluriennale esperienza nei mercati del pesce italiani: Cucina Machrì
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