04-12-2019

Vi raccontiamo il debutto di Identità Golose a Striscia la Notizia

Ieri l'esordio della nuova rubrica, protagonisti Paolo Marchi e un grande della cucina. Primo ospite è stato Ernesto Iaccarino

Un fotogramma dell'esordio di Identità Golose

Un fotogramma dell'esordio di Identità Golose a Striscia la notizia. Da ieri sera Paolo Marchi racconta le grandi storie della cucina italiana, attraverso piatti simbolo e i loro ideatori, nella nuova rubrica Capolavori italiani in cucina

È partita ieri sera - anzi, è proprio andata in onda - una nuova importantissima collaborazione di Identità Golose, questa volta con una delle trasmissioni televisive più celebri e popolari di sempre: Striscia la notizia. Da ieri, appunto, e a cadenza settimanale, le telecamere del programma condotto da Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti (Canale 5, ore 20,35) racconteranno i più iconici piatti dell'alta cucina nazionale; lo faranno facendosi guidare dall'esperienza e dalla verve di Paolo Marchi, fondatore e curatore di Identità Golose, in questo caso calatosi nelle vesti di vero e proprio cicerone nel mondo del food con la nuova rubrica Capolavori italiani in cucina.

Così i responsabili di Striscia presentano il format:

"Uno spazio curato dal giornalista enogastronomico Paolo Marchi, fondatore nel 2005 insieme a Claudio Ceroni di Identità Golose, il primo Congresso Internazionale di Cucina e Pasticceria d’Autore in Italia".

Ernesto Iaccarino con Paolo Marchi sugli schermi di Striscia la notizia. Le registrazioni sono avvenute a Identità Golose Milano, primo hub internazionale della gastronomia

Ernesto Iaccarino con Paolo Marchi sugli schermi di Striscia la notizia. Le registrazioni sono avvenute a Identità Golose Milano, primo hub internazionale della gastronomia

Ogni appuntamento con Capolavori italiani in cucina vede protagonista un grande chef, un pasticcere o un pizzaiolo. Si racconteranno, guidati da Marchi, partendo da un loro piatto simbolo. Ieri sera Marchi ha incontrato ad esempio Ernesto Iaccarino, figlio del grande chef Alfonso e chef del pluristellato ristorante Don Alfonso 1890 di Sant’Agata sui Due Golfi (Na), «una dinastia che è orgoglio nazionale», come ha chiosato Marchi (clicca qui per vedere come è andata).

In un frizzante dialogo a due, tra aneddoti, rievocazione e lavoro ai fornelli, il fondatore di Identità e Iaccarino junior hanno narrato ai milioni di telespettatori davanti al video un celeberrimo capolavoro culinario del Don Alfonso, il Vesuvio di rigatoni, classico esempio di trasformazione di un piatto tradizionale della cucina napoletana, la pasta al forno, in portata di alta cucina. «Si tratta di un timballo pensato da Alfonso Iaccarino negli anni Ottanta e attualizzato da suo figlio Ernesto da una decina d'anni a questa parte», ha sottolineato Marchi.

Il Vesuvio di rigatoni

Il Vesuvio di rigatoni

Ernesto Iaccarino ha ricordato la nascita della prima pensione degli Iaccarino a Sant’Agata sui Due Golfi, nel 1890, a opera del suo bisnonno; poi la svolta del 1973, «quando papà decide di dedicare anima, corpo e tutte le sue energie a ciò che era (ed è, ndr) la sua grande passione, il cibo. A un certo punto, negli anni Ottanta, abbiamo pensato: perché non provare a proporre una grande cucina utilizzando i 3mila anni di storia del Mezzogiorno d'Italia e i prodotti di questa terra? Noi abbiamo una fortuna: il Vesuvio, col suo microclima. È la natura che ti aiuta a realizzare piatti straordinari».

Sono state anche ricordate le tappe degli Iaccarino in tutto il mondo, «avete portato i vostri piatti in tutti i continenti» (Paolo Marchi): Macao in Asia, la Nuova Zelanda, Toronto in Canada, Marrakech in Marocco. Insomma un ritratto a tutto tondo della storia di una famiglia e di un territorio, attraverso un piatto simbolo. Tra l'altro proprio ieri il Don Alfonso si è laureato miglior ristorante in Italia e terzo al mondo per la prestigiosa La Liste, classifica dei top restaurants basata sulla raccolta di oltre 600 guide e pubblicazioni attendibili e di recensioni online.

Realizzazione del Vesuvio di rigatoni

Realizzazione del Vesuvio di rigatoni

Tutte le ricette presentate dai vari chef nel corso della rubrica saranno consultabili sul sito di Striscia la notizia. Qui trovate dunque quella del Vesuvio di rigatoni, «piatto complesso, con molti ingredienti: uova sode, polpette, ragù, salsa di mozzarella, rigatoni, salsa di basilico, piselli, ricotta. Ma rispetto agli anni Ottanta lo abbiamo reso più elegante».

CLICCA QUI PER VEDERE PAOLO MARCHI ED ERNESTO IACCARINO A STRISCIA LA NOTIZIA


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