05-04-2010

Identità London 2010: dall'Italia al mondo tutto a Vinopolis

Alvin Leung, chef del Bo Innovation a Hong Kong, q
Alvin Leung, chef del Bo Innovation a Hong Kong, qui sul palco di Identità Milano 2010
ex editoriali

Siamo al conto alla rovescia per Identità London edizione numero 2, stessa sede dell’anno scorso, Vinopolis accanto al Borough Market e al London Bridge. Esci dall’enoteca-museo, due-passi-due e hai il Tamigi davanti a te, con Londra che si stende sulla riva opposta, quella di sinistra, e nelle giornate di sole tutto pare a portata di mano, basta allungarla. Rispetto al 2009, abbiamo anticipato di tre settimane, non più a fine giugno, bensì quasi all’inizio, lunedì 7 e martedì 8 quando l’eccellenza della cucina d’autore passerà per la capitale britannica e sette chef italiani si ritroveranno fianco a fianco con una scelta del meglio del mondo. 

A Vinopolis rinnoveremo il tema portante dell’ultima edizione di Identità Golose a Milano: Il Lusso della Semplicità. Noi di Identità siamo arci-convinti che il modo di considerare la ristorazione di qualità sia cambiato e che questa svolta, dettata anche dalla crisi economica ma già in incubazione, non sia un capriccio o un banale momento di stallo. Quando il grande flop sarà alle spalle per davvero e per tutti – e si tornerà a spendere senza chiedersi “ma domani?” -, un certo lusso pesante, un certo modo di vivere l’opulenza a tavola, determinati ingredienti e vini che sono stati a lungo simbolo di ricchezza non torneranno affatto in auge. Avremo altri simboli e altri cibi, mangeremo meno carne e meno pesce, terremo comportamenti diversi e chiederemo alla grande industria alimentare una maggiore attenzione per la salute quotidiana.

Tra poco a Londra le lezioni saranno tenute da Andrea Berton, Massimo Bottura, Chicco e Bobo Cerea, Gennaro Esposito, Niko Romito e Davide Scabin, con il tedesco Heinz Beck che sarà una sorta di snodo tra l’Italia dove lavora, a Roma, e l’Inghilterra visto che a Londra ha aperto il suo secondo locale, l’Apsley, portandolo subito all’eccellenza. E sono britannici altri tre relatori a iniziare da Ashley Palmer-Watts, alter-ego di Heston Blumenthal al Fat Duck, per arrivare a Sat Bains a Nottingham passando per Jason Atherton del Maze a Londra.

Dagli Stati Uniti arriveranno in quattro: Daniel Patterson dei Coi a San Francisco, David Chang del Momofuku a New York e, sempre Grande Mela, Wylie Dufresne e Alex Stupak, il primo chef e il secondo pasticciere al WD50. Alvin Leung è il pirotecnico patron di Bo Innovation a Hong Kong e, infine, Alexandre Gauthier il titolare della Grenouillere in Francia.

C’è l’Italia e c’è il mondo e ci saranno tante idee, degustazioni e confronti continui.



Affari di Gola di Paolo Marchi

Pagina a tutta acquolina, uscita ogni domenica sul Giornale dal novembre 1999 all’autunno 2010. Storie e personaggi che continuano a vivere in questo sito

Paolo Marchi

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Paolo Marchi

nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose.
blog www.paolomarchi.it
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