15-02-2017
Parte del contenuto del box Voilà del ristorante Del Cambio di Torino: 70 euro per ricevere a casa tutto il necessario per prepararsi 4 piatti di Matteo Baronetto, tra i relatori di Identità Milano 2016, domenica 5 marzo
Per un goloso, trovarsi di fronte alla scatola di Voilà è come per un bambino pararsi d’innanzi a un pacco regalo, la mattina del 25 dicembre. A differenza degli incarti variopinti per i fanciulli, il box è bianco, elegante, con la grafica minimalista in grigio: due rametti, l’anno di fondazione – il 1757 – e naturalmente il nome del mittente. Del Cambio. Da qualche settimana, infatti, lo storicissimo ristorante amato da Cavour e rinnovato da Denegri ha deciso che se la montagna non va a Baronetto, Baronetto va alla montagna. Cioè: alla cifra poi non esagerata di 70 euro a testa, ordinando sul sito shop.delcambio.it entro la mezzanotte d’un giorno qualunque, dalle 15 di quello successivo v’arriverà a casa questa box per nulla mistery. Dentro c’è un menu codificato – che vi raccontiamo fra un istante – scomposto però in tutte le sue parti, una miriade di pacchetti, scatolette, sacchettini. Lo chef Matteo Baronetto ha preparato il tutto al 99%, il restante 1 spetta a voi: il gioco è che l’ultimo miglio è appannaggio vostro, dovete cioè assemblare gli ingredienti, dargli l’ultima scottata e poi impiattarli, potendo così mentire ai commensali dicendo d’aver fatto tutto da soli.
Matteo Baronetto, classe 1977, chef dell'anno per la Guida ai Ristoranti di identità Golose 2017. Lo chef di Giaveno è tra i relatori della prossima edizione di Identità Milano: domenica 5 marzo a Identità di Pasta, ore 12.15
Quattro i piatti contenuti nel box elegante del Cambio: Terrina di fegato grasso, quinoa e semi di zucca, Gamberi su passatina di nocciole, Lasagna di mare e bonet
Chi scrive, ad esempio, ha testato Voilà con moglie e figli di 6 e 5 anni, bimbi che non è sempre facile portare a provar le ricette dei locali eleganti. Ed è un peccato, visto che il primogenito, dopo aver assaggiato la lasagna di mare, ha inaspettatamente (bimbi e alghe non sono esattamente un binomio intuitivo) esclamato: «Papà, questa lasagna è un sciogno».
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
viaggia e mangia per Lonely Planet, Osterie d'Italia, Repubblica e la collana I Cento (EDT). Ha scritto "Dire Fare Mangiare" (ADD), "Cibo di strada" (Mondadori), "Il Gusto delle piccole cose" (Mondadori Electa) e "Qualcuno sta uccidendo i più grandi cuochi di Torino" (Edt). Ama andar per trattorie e ristoranti di blasone portandosi dietro una moglie riottosa e due figli onnivori