Ancora poche ore al taglio del nastro di Identità Milano 2018, quattordicesima edizione del congresso internazionale di cucina d’autore – tra le kermesse più importanti al mondo del settore – che quest’anno si presenta ancor più ricca del solito.
Il cartellone non è infatti mai stato così affollato: circa 120 chef, pasticcieri, gelatieri, panificatori e pizzaioli pronti a salire sul palco (anzi, sui palchi), un’organizzazione imponente, oltre 1.300 richieste di accredito preregistrate (200 in più rispetto allo scorso anno) tra giornalisti, fotografi, blogger, influencer, professionisti della comunicazione, oltre a 70 arrivate dopo la dead line e senza contare i tanti che si accrediteranno direttamente durante la tre giorni. Oltre 160 allievi dei vari master universitari coinvolti in interviste, reportage fotografici, esercitazioni varie tutte schedulate, pubblicazioni già uscite su tantissime testate (tanto per citare le più importanti: La Stampa, Tuttomilano di La Repubblica, repubblica.it, Vivimilano del Corriere della Sera, Corriere della Sera, viaggi.corriere.it, Gazzetta dello Sport, winenews.it, Oggi, Cucina Moderna, Cucinare Bene, La Cucina Italiana, Forbes Italia, Tg.com, Sale e Pepe, Ansa, Agi, Dissapore, Agrodolce, Gambero Rosso, Il Giorno, ma anche Rai Radio Uno e Tg2…).

Il Fattore Umano a IG2018
E ancora: sono oltre 220 interviste già programmate, solo
La Cucina Italiana ha pianificato 48 videointerviste, a chef e protagonisti vari. Servizi sono previsti su
Tg1, Tg1 Economia, Uno Mattina, Rai Italia, Canale 5, Class Life, Tg3 (sia per
Tg3 Calabria che per
Tg3 Lombardia).
Alla lunga lista delle consuete collaborazioni con media partner, quest’anno si aggiungono anche
La Cucina Italiana, Reporter Gourmet (con una serie di dirette su Facebook),
Gambero Rosso, Aga Perù (Associazione gastronomica peruviana che sarà presente con un giornalista e una troupe per realizzare contributi video) e
Milano da Bere, che si focalizzerà su
Identità Cocktail.
Ancora una notte, e si parte!