09-01-2024
Nel capoluogo siciliano una rassegna di quattro cene “ribelli” pensate da Franco Virga e Stefania Milano. Ai fornelli Zillo, Quintero, Ticchi, Rossi, Zen, Mineo, Cardilio e Francoforte
Era il 1977 quando i Sex Pistols pubblicavano God Save The Queen, un inno per dare voce a chi non voleva sottostare alle regole istituzionali di cui la regina d’Inghilterra divenne simbolo. La prima edizione di Uniamo - Vini e cene non convenzionali riprende questo concetto e lo converte in positivo: God Save The Dinner. Otto chef dalla forte personalità gastronomica che esprimono il loro estro a Palermo, città storicamente rivoluzionaria: la ribellione si trasforma dunque in una lotta contro il rischio dell’ordinario e nella voglia di stupire facendo quello che gli chef sanno fare meglio in cucina: creare.
Fondamentali nell’evento la voglia di condividere un’esperienza enogastronomica a 360 gradi, la voglia di convivialità, di stare insieme, di unire. Per questo nasce Uniamo raduna alcuni importanti nomi del panorama gastronomico internazionale in un luogo in cui l’ospitalità è uno stile di vita.
Quattro cene, tra i quartieri del Cassaro e della Vucciria, ospitate dai ristoranti e dagli chef del gruppo Virga&Milano. Quattro cene non convenzionali perché non convenzionali saranno gli chef protagonisti.
Il programma: 11 Gennaio 2024, Gagini, God save the Star: Mauricio Zillo e Juan Camilo Quintero Dal Sud America per raccontare il territorio italiano: Zillo con la Sicilia, Quintero con la Toscana.
12 Gennaio 2024, Aja Mola, God save the Fish: Tiziana Francoforte e Jacopo Ticchi Generazione Y, contemporanei, cucinano il mare. Una cena di pesce tra due chef che condividono la tavola della trattoria riscrivendone l’identità con le regole dell’oggi.
13 Gennaio 2024, Buatta, God save the Trippa: Fabio Cardilio e Diego Rossi Il quinto quarto ha attraversato la storia della cucina passando dall’essere la parte meno nobile dell’animale al nascondere grandi possibilità. E gli chef Fabio e Diego sono maestri nel renderle reali.
14 Gennaio 24, Maison Bocum, God save the Meat: Giuseppe Zen e Paola Mineo La carne è una cosa seria. Lo chef Giuseppe Zen e il suo braccio destro Paola Mineo lo sanno bene. Da Milano arrivano a Palermo per raccontarcelo in una location appena nata in piena Vucciria.
Prenotazioni e info qui oppure booking@virgaemilano.it
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A cura della redazione di Identità Golose