21-10-2017
Antonello Maietta, presidente nazionale dell'Associazione Italiana Sommelier, tra Hosam Eldin Abou Eleyoun (Ais Milano) e Fiorenzo Detti (Ais Lombardia), alla presentazione della guida Vitae 2018, poche ore fa
«Un momento importante di comunicazione del vino italiano e la dimostrazione che l’Associazione Italiana Sommelier è sempre molto vicina ai produttori e con loro vuole promuovere sempre meglio le loro eccellenze»: con queste parole Fiorenzo Detti, presidente Ais Lombardia, ha inaugurato la presentazione di Vitae 2018: la nuova edizione della guida vini realizzata dall’Ais e presentata per la quarta volta consecutiva proprio in quella Milano dove l’associazione fu costituita nel 1965.
L’edizione 2018 presenta una nuova veste grafica e cromatica delle schede, al fine di renderne la lettura più dinamica ed accattivante; vede invariato il metodo di valutazione dei vini, sempre basato su cinque fasce che traducono visivamente il punteggio espresso in centesimi (con i vini di eccellente profilo stilistico ed organolettico valutati almeno 91 punti); e conferma l’utilizzo della Freccia di Cupido e del Salvadanaio, rispettivamente per quei vini che, indipendentemente dalla fascia di valutazione, hanno suscitato un elevato impatto emozionale, e per quelli che hanno espresso un particolare valore in rapporto a prezzo, tipologia e territorio.
Di nuovo Hosam Eldin Abou Eleyoun, Antonello Maietta e Fiorenzo Detti
I Tastevin
Le Prisonnier - Maison Anselmet (Valle d’Aosta) Carema Etichetta Nera 2013 - Ferrando (Piemonte) Franciacorta Extra Brut Cuvée Annamaria Clementi Riserva 2007 - Ca’ Del Bosco (Lombardia) Colli Euganei Rosso Gemola 2013 - Vignalta (Veneto) San Leonardo 2013 - Tenuta San Leonardo (Trentino) Alto Adige Terlano Sauvignon Tannenberg 2015 - Manincor (Alto Adige) Friuli Colli Orientali Pignolo Riserva 2011 - Moschioni (Friuli Venezia Giulia) Colli Di Luni Vermentino Pianacce 2016 - Giacomelli (Liguria) Gutturnio Superiore Vignamorello 2015 - La Tosa (Emilia) Romagna Albana Secco Vitalba 2016 - Tre Monti (Romagna) L’apparita 2014 - Castello Di Ama (Toscana) Montefalco Sagrantino 25 Anni 2013 - Arnaldo Caprai (Umbria) Kupra 2014 - Oasi Degli Angeli (Marche) Cesanese Del Piglio Superiore Torre Del Piano Riserva 2015 - Casale Della Ioria (Lazio) Pecorino Casadonna 2015 - Feudo Antico (Abruzzo) Tintilia Del Molise Tintilia 66 2012 - Claudio Cipressi (Molise) Asprinio Di Aversa Santa Patena 2015 - I Borboni (Campania) Castel Del Monte Nero Di Troia Vigna Pedale Riserva 2014 - Torrevento (Puglia) Aglianico Del Vulture Superiore Martino Riserva 2011 - Martino (Basilicata) Cirò Rosso Classico Superiore Federico Scala Riserva 2014 - Santa Venere (Calabria) Sicilia Nero D’avola Lu Patri 2015 - Baglio Del Cristo Di Campobello (Sicilia) Alghero Liquoroso Anghelu Ruju Riserva 2006 - Sella & Mosca (Sardegna)
Gran folla alla degustazione finale
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo
a cura di
Millesimo 1974, una laurea in Ingegneria civile e un’innata passione per cocktails, distillati e vini, che non si stanca mai di scoprire, conoscere e degustare. Instagram luca.torretta