L’ultima giornata del programma della Bar Experience, che ha visto la collaborazione con il media partner Coqtail – for fine drinkers, Velier, Hoshizaki, Nonsolococktails per gli allestimenti, Prisma, Valko, CHS e Caraiba, si è concentrata sul futuro della città di Milano e sul Giappone, uno dei Paesi noto tra i bartender per la sua produzione d'eccellenza. A parlarne un ospite speciale, che ha fatto del paese nipponico il cuore segreto del suo locale. Ma procediamo con ordine.

La Bar Experience ha permesso di coinvolgere gli ospiti di ciascuna masterclass in un'esperienza immersiva e grazie a un'interazione costante con i suoi protagonisti nel corso delle tre giornate (foto credits: Brambilla – Serrani)
GIOVANNI ALLARIO (MOEBIUS)
Giovanni Allario è il comandante del veliero
Moebius che naviga con il vento in poppa verso l’olimpo dei cocktail bar più riconosciuti e riconoscibili di Milano e del mondo. Con alle spalle la sua imponente e scenografica bottigliera, ogni sera
Giovanni scrive un nuovo capitolo dell’offerta di questo locale. A
Bar Experience ha portato la sua: la soddisfazione del cliente ottenuta seguendone gusti e preferenze. Quindi, massima disponibilità all’interpretazione dei cocktail che escono da una drink list fresca, divertente e attenta alla sostenibilità. Ogni servizio al
Moebius deve conciliare le diverse anime del locale: il tapas bistrot, ristorante sperimentale con la cucina di
Enrico Croatti e il bancone. I drink dialogano con la cucina e per questo sono tendenzialmente non troppo alcolici e stanno dirigendosi, così ha anticipato
Allario, verso un utilizzo più importante di basi vinose. Intrigante il
Pesto Martini con vodka lavata con pesto ligure, vermouth secco e una piccola aggiunta di aceto balsamico bianco e soluzione salina. La presentazione al
Moebius prevede una spolverata di
Parmigiano Reggiano che, volendo, si può aggiungere al drink.

Patrick Pistolesi ha portato gli ospiti della Bar Experience all'interno della sua Ginza Room del Drink Kong, una secret room per 10 persone dedicata al mondo nipponico e ai suoi segreti (foto credits: Brambilla – Serrani).
PATRICK PISTOLESI (DRINK KONG)
La conclusione di
Bar Experience 2025 è stata affidata alla travolgente carica narrativa di
Patrick Pistolesi. Nel suo locale romano, il
Drink Kong, celebra la passione per la miscelazione giapponese, fatta di grandi professionisti, tecniche rigorose e uniche nel loro genere, arnesi e strumenti studiati appositamente per incantare il cliente durante la “performance” di miscelazione. Una magia, frutto di 170 anni di arte - le comunanze teoriche e di rigore con i movimenti di judo, karate, aikido, sono evidenti – basata sui principi di onore, lealtà e disciplina. Armonia, eleganza e ricercatezza tradotti nei distillati del Sol Levante, nei blend di whisky di Sendai, Osaka, Nagano, vera passione del popolo giapponese che li consuma spessissimo in HighBall – whisky e soda - durante pranzi e cene. Il
Summer Highball del
Drink Kong prevede l’uso di sake con un’infusione di yuzu. Emozionante la presentazione del Gaijin – in giapponese, straniero, chi viene da fuori – cocktail a base
Nikka Coffey Grain con un cordiale al caramello salato, ananas e miso servito in una boule dai contorni sinuosi. Perché come ha concluso
Patrick Pistolesi: “Il Giappone è tanta roba”.

I drink di Patrick Pistolesi in esclusiva per gli ospiti della Bar Experience (foto credits: Brambilla – Serrani).