03-07-2012

Le Grand Fooding, roba da duri

Scatta domani alla Segheria di Milano una
2 giorni di cucina di strada. Tatuatissima

 Beniamino Nespor ed Eugenio Roncoroni de Al Merc

Beniamino Nespor ed Eugenio Roncoroni de Al Mercato di Milano e Jon Shook e Vinny Dotolo dell’Animal di Los Angeles, due coppie di protagonisti dell'edizione milanese di Le Grand Fooding, evento in corso mercoledì 4 e giovedì 5 luglio alla Segheria di via Meda 24 a Milano, dalle ore 19 alle 24. Per i bliglietti, due opzioni: 45 o 30 euro (Illustrazioni di Jérémy Schneider, artista parigino)

Milanesi, attenti: domani e dopodomani sera, dalle 19 alla mezzanotte, ha luogo alla Segheria di via Meda 24 in centro Le Grand Fooding, un format di successo quest’anno giunto alla terza edizione. La linea rossa 2012 è “pelle all’arrabbiata”, filone dai connotati rough & tough: i protagonisti sono tutti tatutati e indossano uno sguardo cattivo che stride col buono che preparano. Per dirla con l’editorialista del Fooding Alexandre Cammas, è «un gruppo di ragazzi à la page e di uomini arrabbiati, cresciuti tra fast-food e dandismo rock, che decide di mescolare cibi e stile: provocatori sì, ma soprattutto militanti».

Vediamo le 6 squadre: sventolano il vessillo italiano (e un Kebab d’anatra con ketchup di carote e maionese tartufata) il gigante Matteo Torretta del Visconti Street Food e i nostri burger-rubitter Eugenio Roncoroni e Beniamino Nespor de Al Mercato, Milano, in via Meda con Lecca lecca di polipo e pancia di maiale. Da Lindry, Oltralpe, nel nord della Borgogna arriva invece Jérôme Bigot, ex pittore che ora spennella gusto al Les Grès: parlerà esperanto il suo Sandwich di pastrami di lingua di manzo, uova di trota e salsa di dragoncello.

Matteo Torretta del Visconti Street Food di Milano, protagonista al Fooding con Kebab d’anatra con ketchup di carote e maionese tartufata

Matteo Torretta del Visconti Street Food di Milano, protagonista al Fooding con Kebab d’anatra con ketchup di carote e maionese tartufata

James Lowe e Isac McHale sono invece gli alfieri dello Young McTurks di Londra e di un quinto quarto ittico-bovino bestiale: Wrap di cuore d’agnello, yogurt di pecora e acciughe. A proposito di cuochi ferini, ecco ancora Jon Shook e Vinny Dotolo dell’Animal di Los Angeles, planare con tutto il loro L.A. street Corn (con la “c” mi raccomando). E infine gli svedesi Wade Brown e Andreas Dahlberg del Bastard di Malmö a chiudere il cerchio maledetto con del Manzo crudo su pane grigliato con midollo sott’aceto, germogli d’aglio orsino, crescione e rafano. Brutalità nordiche. Negli spazi very streety della Segheria, i ragazzi cucineranno su Api Classic Piaggio, cucine itineranti. 

Nella pratica, chi è riuscito ad accaparrarsi il biglietto premium (45 euro, ma ci dicono che la prima serata del 4 luglio è soldout), ogni giorno dalle 19 alle 20, sarà investito dal Grand Scoppio Clicquot: pasto completo, 3 flûte di champagne, aranciata, caffè, acqua. Dalle 20 a mezzanotte, invece, tutto a bordo del Grand Raduno Eroico S.Pellegrino e Acqua Panna: pasto completo, 1 flûte di champagne, aranciata, caffè, acqua per 30 euro di ticket. Sipario con una Torta di compleanno (made in Galdina della Seta) da 80 micce per fare gli auguri all’Aranciata Sanpellegrino. Più i gelati artigianali di Bedussi. E in sottofondo, le alchimie dei dj - altrettanto scarabocchiati sull'epidermide - Nicola Guiducci, Barbarella e Alex Carrara.

Gli ultimi biglietti disponibili per giovedì 5 si vendono online.
Il programma in pdf è invece qui.


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