27-11-2019
Art Decò, Tropika, Gaul-Up, sono i 3 cocktail rhum-based che hanno animato la terza serata di Identità di Cocktail, nell'Hub di via Romagnosi
Una storia piena di aneddoti, personaggi epici, colpi di scena, successi e fallimenti. Sono pochi i distillati che possono vantare una narrazione più affascinante del rum. Prodotto dalla canna da zucchero, originario dei Caraibi ma poi “emigrato” attraverso i mari da ovest a est ad altre latitudini, il rum ha un’aurea scanzonata, spregiudicata quasi piratesca. In realtà è uno fra i distillati più bevuti al mondo, preferito soprattutto per la sua spiccata e innata qualità ad entrare in alcuni dei cocktail più famosi del pianeta. Chi non conosce il Daiquiri preparato per Ernest Hemingway alla Floridita de L’Avana? E proprio i drink a base di rum – o ron alla spagnola – sono stati protagonisti della terza cena di Identità di Cocktail, animata dietro il bancone di Identità Milano da Luigi Barberis – barman dell’hub milanese – e da Luca Picchi, decano fra i bartender italiani, brand ambassador Sagna per i distillati e da due anni responsabile del Caffè Gilli di Firenze. La formula, ormai consolidata, è quella di rovesciare le consuetudini e provare a mettere in difficoltà il resident chef di Identità Milano, Alessandro Rinaldi, chiamato a rincorrere, per una volta, la creatività dei bartender e scovare l’abbinamento corretto con i piatti da proporre agli ospiti. Esperimento perfettamente riuscito con tre cocktail e tre portate, capaci di esaltarsi a vicenda e di camminare a braccetto lungo la strada della soddisfazione degli ospiti. “Il rum è un prodotto eccellente per la miscelazione – attacca Luigi Barberis – versatile, profumato, intenso, con molteplici tipologie e varietà che possono essere inserite in tante ricette classiche o in nuovi esercizi creativi. I tre drink proposti nella serata hanno seguito questa direzione. Pensati per il pairing con i piatti, trovano la loro completezza e la loro celebrazione proprio serviti durante una cena”.
Luigi Barberis, barman di Identità Golose Milano
Luca Picchi, Brand Ambassador di Sagna e responsabile del Caffè Gilli di Firenze
Racconti, storie e immagini dal primo Hub Internazionale della Gastronomia, in via Romagnosi 3 a Milano
a cura di
giornalista, classe 1966 con una laurea in Fisica e oggi un lavoro da comunicatore. Ha raccontato due Olimpiadi e 5 Mondiali di atletica leggera su Eurosport. Super appassionato di buona cucina, rhum caraibici e golf