20-03-2019

Identità Cocktail, il super-programma completo

Tre giorni, 15 masterclass, 33 relatori con i maggiori bartender e grandi chef: ecco tutto quello che non bisogna perdersi

Tutto pronto per Identità Cocktail 2019, terza ed

Tutto pronto per Identità Cocktail 2019, terza edizione con un programma ricchissimo. Saranno 15 le masterclass, per iscriversi gratuitamente scrivere a stefania.oggioni@identitaweb.it

Un’occasione per gli appassionati di scoprire le nuove tendenze della mixologia. Un’opportunità per gli addetti del settore di confrontarsi su prospettive, prodotti e potenzialità del mercato. Un momento di confronto fra bartender e chef per esplorare il rapporto, sempre più intimo, fra cocktail e alta cucina. Identità Cocktail 2019 è tutto questo. Un appuntamento imperdibile che nei tre giorni di Identità Milano, dal 23 al 25 marzo, sarà l’ombelico dell’arte della mixologia. Sì, perché la preparazione di bevande da aperitivo o da dopo cena è ormai assurta al ruolo di protagonista delle food experience e, come tale, merita un posto stabile nel cast del congresso di cucina d’autore più importante d’Italia. Il programma completo dell’edizione 2019 di Identità Cocktail (per le iscrizioni ai vari laboratori, scrivere a stefania.oggioni@identitaweb.it) è consultabile nel sito dedicato.

Identità Cocktail 2019 ha come main sponsor Lavazza, Fever-Tree, tonica ufficiale e Caraiba Luxury per la mise en place e i calici a disposizione dei bartender. Altro contributo d’eccezione quello di P&B Line, fornitore del ghiaccio con le macchine di Hoshizaki.

 

IL PROGRAMMA: SABATO 23 MARZO - Si comincia sabato 23, alle 11,30 nello spazio allestito proprio all’ingresso del congresso, con la masterclass: Gusto e Olfatto nella Mixology: il progetto Cocktail First con tre grandi maestri, David Rios, miglior barman al mondo 2013, Oscar Quagliarini e Giuseppe Mancini, promossa da Antonella Bondi. A seguire, griffata Lavazza: La rifermentazione del caffè in relazione alle caratteristiche organolettiche di erbe e fiori primaverili. Sul palco Valeria Margherita Mosca del Wood*ing Wild Food Lab. Saranno tre le presentazioni curate da Luigi Barberis, bar manager di Identità Golose Milano e del suo Caffè degli Artisti ad Alessandria. La prima, promossa da Regione Lombardia e Zafferano, avrà come protagonista il sake. Da Tokyo–Milano: solo andata vedrà Barberis duettare con Andrea Ribaldone, coordinatore della cucina di Identità Golose Milano, per preparare alcuni grandi classici rivisitati dalla presenza del fermentato giapponese.

Tanti gli chef presenti a Identità Cocktail a partire da Viviana Varese, sabato pomeriggio alle 16.10, insieme a Edoardo Nono del Rita&Cocktails di Milano protagonista di: Ti ricordi… quel Gin&Tonic al mare? masterclass a cura di Fever-Tree, tonica ufficiale della manifestazione, nella quale sarà abbinato al gin tonic un piatto di ricciola preparato dalla chef di Alice.

Prima della Varese appuntamento alle 15 targato Ramazzotti, azienda entrata nella galassia Pernod-Ricard. Il funambolico Alejandro Daniel Mazza - global ambassador di Ramazzotti – presenterà Amaro, Amore mio… Ramazzotti 1815 & Savini 1867, l’alchimia di un viaggio dal gusto italiano aperto al mondo insieme a Giovanni Bon, chef del Savini 1867 di Milano.

 

IL PROGRAMMA: DOMENICA 24 MARZO - Da non perdere, domenica 24 alle 12, l’otto mani in cui Barberis sarà impegnato con Mattia Pastori, Mirko Turconi e Paolo Rovellini. Si andrà a caccia di nuove emozioni nella reinterpretazione degli ingredienti classici (Brandy, Vermouth, Whisky e Gin) in Twist on Classic - Costruire Nuove Memorie che segue il tema del congresso. Barberis finirà in bellezza, sempre domenica ma alle 13.50, con Tra piatto e bicchiere: una punta di Amaricante - promossa da Elegance Distribution – dove Cristoforo Trapani, chef de La Magnolia dell’Hotel Byron di Forte dei Marmi, abbinerà un agnello, fave e pecorino al drink a base di Barbera Chinato e Bitter.

Tutto targato Bioesserì, i concept restaurant certificati bio di Milano e Palermo, l’appuntamento alle 10.45: Il Sale, le erbe e il mare con Domenico Cosentino, barman di Bioesserì Milano, e Federico Della Vecchia, executive chef.

Sempre domenica, alle 16.10, Peaty, Smoky and Fish vedrà impegnati Daniel Rodout - bartender - e lo chef Alessandro Belletrutti, entrambi del Novantiqua di Bordighera, nella presentazione promossa da P&B Line per Hoshizaki.

E ancora alle 15 di domenica in Zero Waste, Katerina Logvinova - brand manager di Elephant Gin – insieme a Andrea Zazzara, sous chef del Contraste di Milano, racconterà il percorso di produzione e gli abbinamenti di questo gin sostenibile. Stesso giorno, ma alle 17,20, quando Corrado Assenza, del Caffè Sicilia di Noto lavorerà a 4 mani sui cocktail in UPSIDE DOWN prospettive, con Eleonora De Santis, brand ambassador di Bonaventura Maschio che presenta la masterclass. Con loro Federico Sisti (Il Ronchettino) e Patrick Bestetti (Bonaventura Maschio) prepareranno cocktail inediti a base dei distillati dell’azienda trevigiana, in particolare Prime Uve e Gin Puro, con una attenzione all’interazione tra la cucina dell’osteria e la miscelazione.

 

IL PROGRAMMA: LUNEDì 25 MARZO - Ricchissimo il programma dell’ultima giornata. Lunedì 25 marzo si comincerà alle 11,30 con La strana coppia: Aberlour Whisky entra nella cucina del Sanbrite. Giacomo Bombana - brand expert Enoteche Pernod Ricard - e Riccardo Gaspari - chef del SanBrite di Cortina D’Ampezzo, riproporranno i grandi classici della mixologia a base di whisky. A seguire la pizza fritta di Giovanni Santarpia si abbinerà ai cocktail di Andrea Fiore, bartender de Il Locale di Firenze in: Dal solido al liquido, il nostro concetto… L’ITALIA nella presentazione promossa da P&B Line per Hoshizaki che cura anche, alle 13.50, Made in Kresios dove Alfredo Buonanno e Giuseppe Iannotti del Kresios presentano alcuni pairing cibo-cocktail già di diversi mesi in carta nel ristorante di Telese Terme, nel Beneventano.

Apre la sessione del pomeriggio, alle 15.15, L’Oste: Chef & Barman in miscelazione con il brand ambassador di Bonaventura Maschio Patrik Bestetti e Federico Sisti, chef dell’Antica Osteria Il Ronchettino di Milano. Alle 16.15 la Liquid kitchen, sinergie tra bar e cucina, quando un cocktail può essere un’esperienza vedrà sul palco di Identità Cocktail Filippo Sisti, anima del Talea di Milano. A concludere la manifestazione Lavazza propone C&C: il caffè in miscelazione. Lucian Bucur, capo barman del Bob di Milano insieme al suo chef Fabrizio Carta racconterà la filosofia del lounge bar del quartiere Isola che propone in abbinamento grandi cocktail e i bao cinesi mettendo al centro della scena il caffè Lavazza.


Partner dell’edizione 2019 di Identità Cocktail sono Antonella Bondi, Bonaventura Maschio, Elegance Distribution, Elephant Gin, Mazzetti d’Altavilla, Pernod Ricard, Laboratorio Marco Colzani, Tutte Le Spezie del Mondo e Zafferano. I partner tecnici sono Berto’s, Piazza, Spiegelau, CHS e Winterhalter. Il palco di Identità Cocktail è stato disegnato da Marketing & Trade e realizzato da Augusto Contract, azienda specializzata nell’allestimento di locali per la ristorazione, fornitore di grandi catene come, fra gli altri, Cioccolati Italiani e Panino Giusto. «Abbiamo lavorato abbinando legno laccato lucido e tubolari in ferro – spiega Maria Rita Notari, cheif operating officer – inserendo dettagli color oro che risaltano sul fondo scuro di legno e ferro. Una finitura particolarmente curata che impreziosisce il livello di uno spazio che deve accogliere grandi bartender e noti chef in un contesto di qualità come quello di Identità Milano che abbiamo voluto celebrare al meglio con il nostro allestimento».


IG2019: costruire nuove memorie

a cura di

Maurizio Trezzi

giornalista, classe 1966 con una laurea in Fisica e oggi un lavoro da comunicatore. Ha raccontato due Olimpiadi e 5 Mondiali di atletica leggera su Eurosport. Super appassionato di buona cucina, rhum caraibici e golf

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