Francesco e Vincenzo Montaruli
Bignè soffiati e dorati, finferli, uva al vino rosso
Identità Golose Milano L'ingrediente segreto è il confronto
Bancarelle del pesce al Mercato di Rialto a Venezia: già 900 anni tra i pescatori fa ci si domandava della liceità di certa pesca. La lunghezza minima delle varie specie di pesci può determinare infatti i destini della popolazione dei mari: a questo serve il decreto 1967/2006, detto “Decreto Mediterraneo” (foto Vasile)
Quando da ristoratori stiamo per acquistare del pesce, ci chiediamo mai se il pescato è legale ed etico? Già nel 1173 un editto della Repubblica di Venezia informava i consumatori sulle taglie minime del pesce da acquistare, ponendo regole precise e severe. Un’antica targa applicata all’ingresso del mercato di Rialto indica ancora oggi la lunghezza minima per la pesca di alcune specie ittiche al fine di preservarne la crescita: dai 12 centimetri del branzino (oggi diventati 25), ai 3 delle cozze (qui chiamate peoci). Questo editto anticipa ciò che più di 900 anni dopo sarà contenuto nel decreto 1967/2006 detto anche “Mediterraneo” (qui il testo integrale).
L'antica iscrizione fuori dal mercato di Rialto
pugliese del segno dei pesci, è tecnico del settore ittico
Le verità legate al mondo ittico, svelate da Antonio Vasile. Contro mille bugie e pericolosi luoghi comuni