10-09-2024
Durante l'evento sono stati serviti i vini dell'azienda, tra i quali la selezione dedicata a Palazzo Te di Mantova
Villa Della Torre ha ospitato il pranzo dei Presidenti delle Camere basse dei Paesi del G7 e del Parlamento europeo.
La dimora cinquecentesca di Fumane, in Valpolicella, acquistata e restaurata con grande dedizione dal Cavaliere del Lavoro Marilisa Allegrini, è stata scelta come luogo per l’evento conclusivo della 22esima Riunione delle Camere basse in svolgimento in questi giorni a Verona nell’ambito della presidenza italiana del G7.
Una tavola imbandita con la selezione dei vini VIlla della Torre per Palazzo Te di Mantova, Camera di Amore e Psiche, Lugana DOC 2021, Villa Della Torre per Palazzo Te, Camera dei Giganti, Valpolicella Classico Superiore DOC 2020, Villa Della Torre, Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2019 e in chiusura Poggio Al Tesoro, Teos IGT 2016.
Caterina Sofia Mastella Allegrini, Direttrice Marketing e Comunicazione di Villa Della Torre, commenta così i vini aperti per quest’occasione: «È una scelta che abbiamo fortemente consigliato ma che è stata subito accolta con favore. Il lavoro svolto con la Fondazione Palazzo Te e con il Direttore Stefano Baia Curioni, a cui teniamo moltissimo, ci permette di unire due luoghi straordinari con l’obiettivo di aumentarne la conoscenza. È una felice alleanza come amiamo spesso definirla. Al termine del pranzo tutti gli ospiti hanno poi ricevuto in dono una bottiglia di Camera dei Giganti, con l’augurio che Palazzo Te e Villa Della Torre varchino i confini nazionali e siano presenti sulle tavole dei paesi appartenenti al G7».
di
laureata in psicologia, è stata rapita dalla galassia di Identità Golose. Se lo studio del vino è la sua vita, la vocazione di buongustaia è una scoperta in evoluzione