25-07-2021
La cantina storica di Fattoria della Talosa nel cuore di Montepulciano
Si fa presto a dire Vino Nobile di Montepulciano. Perché in circa 2mila ettari vitati della zona, con altitudini variabili tra i 250 e 580 metri sopra il livello del mare, si hanno grandi differenze anche a brevi distanze.
Una situazione che è ben nota, tanto che il Consorzio ha avviato il progetto delle Pievi, con la suddivisione in 12 Uga (Unità geografiche aggiuntive), le Pievi, appunto, che rappresentano le diverse aree in cui era suddiviso il territorio già dall'epoca tardo romana e longobarda. Altro fattore importante è quello dell’utilizzo del Sangiovese e dei soli vitigni autoctoni complementari ammessi dal disciplinare.
Alcuni dei vigneti dell'azienda
Così nasce il Filai Lunghi, un Nobile che punta tutto sulla ricerca della eleganza e della finezza. I terreni più argillosi, invece, che quindi possono conferire una maggiore struttura al vino, sono stati destinati alla Riserva. Per entrambi, Sangiovese in purezza.
Le bottiglie di Riserva e Filai Lunghi in degustazione
Il Filai Lunghi, invece, non è stato prodotto. La spiegazione la dà ancora Pepi: «Era importante in un quell’annata difficile andare a premiare le base. Le uve provenienti dalle vigne dei Filai Lunghi sono state necessarie per elevare il Nobile».
La nuova splendida sala di degustazione
Di certo non è paragonabile alla 2013 di Filai Lunghi, vino deciso, ancora scalpitante e con una lunga vita davanti.
La Riserva 2014 è stata una bellissima sopresa
Il concetto, in tal senso, è semplice: sono due vini diversi. Non perché realizzati in maniera differente, ma perché sono espressioni di due zone completamente diverse, per certi versi antitetiche. Il migliore? La scelta è personale: in questo caso il fattore gusto è fondamentale, ma siamo di fronte a due Nobile di Montepulciano con caratteristiche da grandi vini.
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo
a cura di
giornalista de La Provincia di Como, sommelier e appassionato di birra artigianale. Crede che ogni bicchiere di vino possa contenere una storia da raccontare. Fa parte della redazione vino di Identità Golose
L'Anteprima del Vino Nobile di Montepulciano: riflessioni sul presente ma soprattutto sul futuro della Denominazione