18-11-2025
Nitto Atp Finals inondate da Asti Docg. E Sinner festeggia
Il Consorzio Asti Docg è stato silver partner e official sparkling wine della manifestazione. E il campione altoatesino ha festeggiato la vittoria con le bollicine orgogliosamente italiane
Jannik Sinner festeggiato negli spogliatoi con l'Asti Docg (foto dalla pagina Facebook della Fipt - Federazione Italiana Padel Tennis)
Alle Nitto Atp Finals di tennis la bollicina ufficiale era l’Asti Docg. Ed evidentemente, come lo scorso anno, il vino piemontese ha portato fortuna a Jannik Sinner, che si è confermato campione dopo aver sconfitto in finale l’amico–rivale Carlos Alcaraz.
il Consorzio Asti Docg è stato infatti silver partner e official sparkling wine della manifestazione, per un connubio vincente tra vino e sport.
«Sono passati cinque anni da quando abbiamo deciso di legare il nostro territorio all’élite del tennis mondiale – commenta Stefano Ricagno, presidente dell’ente consortile – e i risultati confermano la validità di quella scelta. I numeri del torneo ne sono la dimostrazione concreta: questa è stata l’edizione torinese più partecipata di sempre, con quasi 230mila presenze, così come la finale più vista in tv nella storia del tennis. Una partnership che ci ha così permesso di raggiungere un pubblico sempre più ampio, fatto di appassionati potenziali nuovi consumatori».

Lorenzo Sonego allo stand dell'Asti Docg del Fan Village all'Inalpi Arena
E Ricagno si toglie – giustamente – anche qualche sassolino dalla scarpa: «Vinciamo in casa, festeggiamo con uno spumante italiano mostrato in mondovisione e certificato con una ‘doccia’ post match ormai iconica di Sinner a base di Asti Spumante, ma gli unici a rimanere con un po’ di amaro in bocca per il trionfo alle Nitto ATP Finals sono proprio le centinaia di produttori che assieme al Consorzio hanno investito sull’italianità come carta vincente». Il motivo è presto detto: molti articoli hanno riportato che Sinner avrebbe festeggiato con una “pioggia a base di Champagne”.
Non ce ne vogliano i francesi: era l’italianissimo Asti Docg. Con orgoglio.
giornalista de La Provincia di Como, sommelier e appassionato di birra artigianale. Crede che ogni bicchiere di vino possa contenere una storia da raccontare. Fa parte della redazione vino di Identità Golose