Le cene a quattro mani al BistRo Aimo e Nadia: sguardi giovani

Giovani chef che si confrontano per trovare nuovi spunti creativi. Il BistRo Aimo e Nadia, spazio conviviale nella Galleria Rossana Orlandi, presenta Le cene a quattro mani, serate guidate dalla giovane chef Sabrina Macrì. Dopo aver ospitato Chiara Panozzo del ristorante Bue Nero di Verona - con indagine su vegetale e quinto quarto - si continuerà con Davide Marzullo di Trattoria Contemporanea il 25 marzo, per continuare con Arianna Gatti di Forme il 15 aprile e Giovanni d'Alitta di Elementi il 29 maggio.

«La collaborazione con Chiara Panozzo ha dato vita ad una serata diversa ed emozionante. Fra di noi c’è stata subito un’intesa perfetta nonostante le differenze di tecnica e origine. Ospitare giovani chef nella mia cucina ha un valore prezioso: è stata un’esperienza creativa sorprendente di scambio e ispirazione. Sono sicura che anche le prossime collaborazioni porteranno nuova energia a me ed al locale» dice Sabrina Macrì. «Il messaggio attraverso 4 cene a Quattro Mani” continua Sabrina “vuole essere quello di valorizzare i giovani, fondendo diversi tipi di cucine, regioni e pensieri gastronomici».

Alessandro Negrini, executive chef de Il Luogo Aimo e Nadia, sottolinea: «Le cene a quattro mani sono sempre interessanti quando il confronto è tra due persone che si stimano, condividono dei valori, e mettono insieme un menu che è in armonia nelle sue contrapposizioni. Sia io che lo chef Pisani, abbiamo la massima fiducia in Sabrina che ogni giorno dà prova della sua grande sensibilità e professionalità fuori e dentro la cucina. Insieme a lei tutto il team lavora per offrire ai nostri ospiti un’esperienza indimenticabile di gastronomia ed ospitalità».

Da sempre la squadra di Aimo e Nadia supporta i giovani dando loro la possibilità di esprimersi e farsi conoscere grazie ed eventi dedicati, come questo.