10-11-2013
Asparago bianco, matcha, tofu e mandorle verdi di Lorenzo Cogo, chef del ristorante El Coq di Marano Vicentino (Vicenza), +39.0445.1886367. La passione per la bevanda gli viene da un illuminante semestre alla corte del cuoco giapponese Seiji Yamamoto, ristorante RyuGin di Tokyo
Tra le tante esperienze nel mondo del giovanissimo Lorenzo Cogo, chef del ristorante El Coq di Marano Vicentino, ce n’è una importante in Giappone, al RyuGin di Seiji Yamamoto. Normale chiedergli se abbia mai esperito nei suoi percorsi nipponici un certo qual amore per il tè. «Lo adoro», la risposta entusiasta, «in particolare quello verde, che consumo in quantità quando sono in fase di studio di nuovi piatti».
Che il tè mantenga e stimoli la concentrazione non è una novità: in Cina e Giappone i monaci lo sanno da diversi secoli. Cogo, instancabile studioso degli ingredienti, aggiunge che nel corso della sua permanenza nel Sol Levante si è ritrovato perdendosi («l’inglese non lo capiva né parlava nessuno») a visitare una piccola manifattura di tè a Wakayama. «La lavorazione di un ingrediente – ci racconta – è specchio del rispetto che se ne ha, per questo ero molto curioso di scoprirlo».
La bevanda dei monaci
Asparago bianco, matcha, tofu e mandorle verdi
Ricetta per 4 persone
INGREDIENTI 6 asparagi bianchi 150 g maionese al tofu e tè matcha 400 g tofu fresco q.b. polvere matcha 40 mandorle verdi 120 ml di centrifuga di mandorle verdi 1 cetriolo 10 ml di olio affumicato q.b. di sale di Maldon
Lorenzo Cogo, 27 anni, 1 stella Michelin
per la maionese al tofù Mettere il tofu in un Pacojet. Pacossare aggiungendo 3 cucchiaini di polvere di matcha. A parte, montare della maionese tradizionale. Unire gli ingredienti in una ciotola e mescolarli energicamente con un cucchiaio in modo da ottenere un composto liscio.
per le mandorle Ricavare dalle mandorle verdi il mallo e pelarlo della buccia. All’utilizzo saltare velocemente le mandorle con un filo d’olio di semi in un padellino rovente e condirle con sale e olio.
per la centrifuga di mandorla Reidratare la parte esterna e centrifugarla così da ottenere il succo. Tenere separata fino al momento dell'impiatto.
per il cetriolo Ricavare con un pelapatate la buccia esterna e tagliarla a julienne con la quale si andranno a formare dei nidi; con la polpa invece, non usando la parte con i semi, ottenere una brunoise regolare.
FINITURA Posizionare asparagi e mandorle nel piatto, nappare con la maionese al tofu-matcha, aggiungere la brunoise e il nido di cetriolo. Versare con l’aiuto di un cucchiaio la centrifuga alla base del piatto, mettere un pizzico di matcha in polvere e condire con sale maldon e dell’olio affumicato.
L'universo della bevanda da infusione più diffusa e le sue molteplici applicazioni, anche in cucina
di
tea stylist, studia le tradizioni del rito del tè nel mondo, le assapora, le elabora e le documenta nel suo sito internet