12-01-2020
In Calabria il nuovo ristorante gastronomico dello chef, sempre nel Biafora Resort di famiglia. Protagonista la "via della pece" (non è quello che credete)
Antonio Biafora, classe 1985. È lo chef del nuovo Hyle, a San Giovanni in Fiore, sulla Sila. Qui è ritratto da Brambilla-Serrani a Identità Milano 2017
Bentornato, Antonio. Dopo un periodo di pausa, dovuta proprio ai lavori in corso nel nuovo locale, l'ottimo Antonio Biafora si riaffaccia sulla scena dell'alta cucina. Due giorni fa, 10 gennaio, ha inaugurato Hyle, indirizzo fresco fresco, sempre a San Giovanni in Fiore (Cosenza), erede dunque del Biafora Restaurant, indirizzo gastronomico del complesso turistico di famiglia, il Biafora Resort & Spa.
Nuovissima la struttura a ridosso della montagna della Sila, interamente pensata e realizzata grazie al supporto professionale dell’architetto Francesca Arrighi e dell’ingegnere Giuseppe Pio Mazzei che hanno dato forma al progetto immaginato da Biafora avvalendosi esclusivamente di artigiani e operai della zona; un locale che apre le sue porte agli ospiti come una magione d’altri tempi, e che li introduce in una grande sala con quattro tavoli e grandi vetrate che danno sul verde del giardino.
Il concept di Hyle unisce due percorsi, quello personale di Antonio Biafora e quello territoriale, rappresentato dalla riscoperta della “via della pece”, la pece bruzia, materia prima preziosa dai mille usi: medicina, ingegneria navale, artigianato, conservazione. «La estraevano i boscaioli dal tronco del pino laricio incidendo canali a lisca di pesce. Così, riscoprendo un’antica e nobile usanza, mi sono imbattuto in un percorso, una via tutta nostra, più che mai singolare, la via della pece», spiega Biafora.
Hyle è un progetto strettamente legato alla Sila e all’intero territorio della Calabria: «Si legge ile, termine coniato da Aristotele, che significava materia e che veniva usato dai greci sin dalle prime visite sul nostro altopiano silano. La Sila e suoi incantevoli e millenari boschi erano un posto ricco di legna, di materia appunto. Hyle, poi Silva ("selva" dal latino), poi Sila».
Nel 2017 Biafora è stato relatore al congresso Identità Milano come rappresentante della cucina di montagna, insieme a Nino Rossi in una lezione sul territorio calabrese chiamata “Transumanza. Istinto ancestrale di sopravvivenza”.
Hyle Ristorante Località Torre Garga, San Giovanni in Fiore (Cosenza) tel. +39 0984 970722 hyleristorante.it
di
A cura della redazione di Identità Golose