Sei novità nella lista di specialità del gelatiere marchigiano: Zabaione al vin cotto, Tiramisù, Malaga Marsala, Zuppa inglese, Amaretto, Spagnola
Fare un passo indietro per compierne di nuovi verso il futuro. Paolo Brunelli (nei suoi due locali di Agugliano, Ancona, in piazza Vittorio Emanuele II 3, tel. +39 071 907190, e Senigallia, Ancona, via Carducci 7, tel. +39 071 60422) presenta il menu della nuova stagione ispirato ai ricordi del gelato anni Ottanta. Una carta di temperamento, di perseveranza, di valorizzazione che guarda al carattere del gelato mettendo da parte gli estremi e conciliando i simili.
L’idea nasce dalla voglia di riportare nel banco di gelateria tutte quelle proposte che per diversi motivi sono scomparse ormai da diversi anni e sono legate a un gusto ancestrale sbiadito nelle sensazioni ma sensibile al risveglio. Sei gusti, quelli che saranno inseriti da metà aprile, che fanno parte di una short list essenziale.
Si parte dallo
Zabaione al vino cotto. Riproposto in tutte le salse, è proprio il caso di dirlo, nello specifico è realizzato con il vino cotto del Loro Piceno. Il secondo gusto è il classico dei classici, il
Tiramisù arricchito con i Menododici, cioccolatini freddi, ovvero tartufi di fondente che sono porzionati anche in confezioni da dieci pezzi. Il terzo gusto è il
Malaga Marsala. Chi non ricorda quell’uvetta imbevuta di uno dei vini più conosciuti? In questa versione però il Malaga è stato sostituito dal Marsala, liquore corposo e affettivo. In lista entra la
Zuppa Inglese, quella di una volta ma con un Alchermes di alta qualità. Questo gusto si potrà anche degustare nella versione "Barattolo’" indicato per l’asporto e "La Palla", progetto presentato nell’ultima edizione di
Identità Milano: una sfera ricoperta di cioccolato che contiene al suo interno un soffice pan di Spagna imbevuto con l’Alchermes circondato da una crema della tradizione. Si passa quindi a
L’Amaretto, il gusto del carosello, quello della tivù in bianco e nero, quello dell’amaro di fine pasto. Per ultimo
La Spagnola, gelato di crema con le amarene.
Rimarranno chiaramente i gusti più conosciuti. La Crema Brunelli, il Portonovo, i diversi cioccolati (sorbetto, latte, fondente e arancio), la nocciola e il pistacchio, ma anche la stracciatella. Suscettibili ai cambiamenti e alla stagionalità dei prodotti, i gusti frutta che varieranno di settimana in settimana.