Il 17 e 18 maggio i Cantieri Culturali alla Zisa nel capoluogo siciliano ospiteranno la decima edizione della Wine Fest, con oltre 80 cantine, masterclass, talk e degustazioni. Lunedì 19 l’evento si chiude con un focus esclusivo sullo Champagne
Cambia casa e cambia pelle, ma resta uno degli appuntamenti più attesi del mondo del vino in Sicilia. Avvinando Wine Fest torna a Palermo sabato 17 e domenica 18 maggio per celebrare la sua decima edizione con un format completamente rinnovato. Una festa, certo, ma anche un momento di svolta, che ribadisce l’identità della manifestazione come spazio di incontro tra produttori, professionisti e appassionati.
La nuova sede – i Cantieri Culturali alla Zisa – non è solo una cornice suggestiva, ma un segnale chiaro del legame sempre più stretto tra vino e cultura. L’ex area industriale, oggi cuore pulsante della creatività palermitana, ospiterà banchi d’assaggio, masterclass, talk, presentazioni editoriali e incontri riservati al mondo Ho.Re.Ca., in un programma fitto e articolato nei diversi spazi dei Cantieri: Zero, Cre.Zi. Plus, Noz e Spazio Open.
Promosso dall’Assessorato regionale alle Attività Produttive, da Confcommercio Palermo e Fipe, la kermesse è nata nel 2011 dalla visione di Marco Busalacchi, Massimiliano Morghese e Giuseppe D’Aguanno. In dieci edizioni ha coinvolto oltre 900 aziende, attirato 60.000 visitatori e presentato più di 4.000 etichette. Per il 2025, la selezione sarà ancora più mirata: 80 cantine e 20 produttori di spirits proporranno fino a cinque referenze ciascuno. Il focus resta la qualità, ma con uno sguardo aperto alla contemporaneità.
«Sarà un’edizione che introduce nuovi linguaggi, mantenendo coerenza con il percorso fatto» hanno spiegato i fondatori. L’obiettivo è intercettare un pubblico sempre più trasversale: dai winelover esperti ai curiosi, passando per buyer, operatori e giornalisti di settore. A confermare la vocazione B2B della manifestazione, il coinvolgimento dello Sportello Sprint dell’Assessorato alle Attività Produttive, per facilitare l’internazionalizzazione delle imprese siciliane.
Durante tutta la manifestazione, dalle 11.00 alle 20.30, l’area Zero ospiterà i banchi d’assaggio con vini e distillati di 100 aziende selezionate, aperti sia al pubblico che agli operatori del settore. Domenica sera è in programma un closing party con dj set allo Spazio Open.
PROGRAMMA:
Sabato 17 maggio
ore 12.00,
Spazio Noz – Masterclass “Sicilia continente vitivinicolo e le Donne del Vino”, con otto produttrici siciliane. Modera la giornalista
Francesca Landolina
ore 16.00,
Spazio Noz – Masterclass “L’Italia dei grandi rossi”*, a cura del sommelier Fisar
Enrico Grimaldi
ore 18.00,
Spazio Noz – Masterclass “Nonino: la rivoluzione della grappa”
ore 12.00,
Cre.Zi. Plus – Talk “Dalla vigna al mondo: strategie per l’internazionalizzazione del vino”, con
Tommaso Di Matteo, responsabile
Sportello Sprint
ore 16.30,
Cre.Zi. Plus – Presentazione del libro “Vino è Donna, da baccante a sommelier” di
Maria Luisa Alberico (Pedrini Editore)
Domenica 18 maggio
Ore 12.00, Spazio Noz – Masterclass “La Doc Monreale si racconta”
Ore 16.00, Spazio Noz – Masterclass “Il Marsala tra storia e tradizione”*, condotta da Cantine Florio con Irene Taormina.
Ore 18.00, Spazio Noz – Masterclass “Bolle d’Italia: viaggio nel Metodo Classico italiano”, condotto dalla Delegata Fisar Palermo Glenda Lo Giudice
Lunedì 19 maggio
ore 15.30, Spazio Noz – Avvinando Off – Champagne Edition: evento esclusivo guidato da Riccardo Orsini, Chevalier de l’Ordre des Coteaux de Champagne
Il biglietto d’ingresso ha un costo di 30 euro (ridotto a 25 euro in prevendita online), mentre le masterclass sono a numero chiuso e prenotabili tramite il sito ufficiale.