Nuovo chef a Piazzetta Milù: Maicol Izzo in cucina raggiunge i fratelli già in sala e cantina

Cambio in cucina a Piazzetta Milù a Castellamare di Stabia in provincia di Napoli, telefono +39.081.8715779: dal 18 febbraio 2019 il nuovo chef porterà lo stesso cognome di chi governa la sala e di chi cura la cantina. Maicol Izzo è infatti il terzo fratello Izzo, il più giovane, classe 1993, quando il primogenito Emanuele, miglior sommelier nell’ultima edizione della Guida di Identità Golose, è nato nell’86 e Valerio, suo il servizio, nel ’91. Per quella data ci sarà l’ufficiale avvicendamento con l’attuale chef, Luigi Salomone.

Per la famiglia Izzo un cambiamento epocale come ricordato in un messaggio: «Si chiuderà finalmente un cerchio, iniziato a definirsi più di cinque anni fa, esattamente il lasso di tempo che ha visto Maicol, il più piccolo di noi fratelli, approdare in alcune delle cucine più importanti di Italia, Spagna, Inghilterra e Francia e trovare la propria strada, definire la propria personalità e maturare la convinzione di poter tornare e tracciare un nuovo percorso per tutta la casa. Ricordiamo La torre del Saracino con Gennaro Esposito per due anni, al Dorchester di Londra con Alain Ducasse e StreetXo con David Muñoz per 3 mesi. Poi Tickets a Barcellona con Albert Adria per due anni e mezzo fino a diventare sous chef di produzione e assistente nella squadra di inventiva di Pasticceria. Infine il Mirazur con Mauro Colagreco per 5 mesi a Mentone.

«Con tutti questi chef Maicol conserva un grande rapporto di amicizia e stima profonda, dimostrata spesso dagli stessi personaggi citati che hanno provato a convincere Maicol a restare con loro per aver a disposizione un uomo importante nelle loro brigate. Lui però ha deciso di tornare a casa per poter dare a tutti noi ulteriori stimoli per raggiungere un livello ancora più alto. La famiglia ora è unita più che mai e attiva - tutta - al servizio del ristorante e siamo convinti che si può confermare quanto fino a ora fatto e portare Piazzetta Milú a livelli ancora più alti e importanti».