Pino Cuttaia, Gaetano Trovato, Nino Di Costanzo, Giuseppe Amato e Vincenzo Abagnale insieme per l’evento benefico organizzato da MAG – Master Academy Antonino Galvagno, negli eleganti saloni di Palazzo Sant’Elia. Il ricavato sarà devoluto ad ASLTI Onlus
La bellezza dell’arte e quella della cucina si incontrano giovedì 12 giugno, dalle ore 19, nei saloni affrescati di Palazzo Sant’Elia a Palermo, per la seconda edizione di A Lume di Stelle, la cena-evento benefica promossa da MAG – Master Academy Antonino Galvagno. Un’esperienza unica che riunisce l’eccellenza dell’alta ristorazione italiana all’interno di un contesto culturale d’eccezione: la mostra Pinakothek’a, con oltre duecento opere provenienti dalla collezione Elenk’Art, in un percorso che va da Guttuso a Christo e Jeanne-Claude, da Cagnaccio a Arienti.
Cinque protagonisti della cucina e della pasticceria nazionale si alterneranno ai fornelli per un menu esclusivo, creato ad hoc per l’occasione: Pino Cuttaia, chef e patron de La Madia di Licata, Gaetano Trovato, chef e titolare di Arnolfo a Colle Val d’Elsa, Nino Di Costanzo, chef e patron di Danì Maison a Ischia, Giuseppe Amato, già miglior pastry chef al mondo e direttore di MAG, e Vincenzo Abagnale, executive pastry chef del San Domenico Palace, A Four Seasons Hotel, a Taormina.
Giuseppe Amato è stato per 17 anni pastry chef al ristorante La Pergola di Roma. Oggi è direttore di MAG - Master Academy Antonino Galvagno di Palermo
«Dopo il successo della prima edizione di
A Lume di Stelle – afferma il direttore della
MAG Giuseppe Amato – abbiamo voluto puntare ancora più in alto per la nostra cena benefica. Una parte del ricavato della serata sarà devoluto in beneficenza all’associazione
ASLTI Onlus, attiva presso l’Unità Operativa di Oncoematologia Pediatrica dell’ARNAS Civico di Palermo, perché per noi è importante che serate come questa abbiano una ricaduta concreta sul territorio. Evento nell’evento, quest’anno, sarà il luogo esclusivo in cui avrà luogo la cena: un museo che ospita prestigiose opere d’arte. Metteremo insieme la cucina di alcuni tra i migliori chef in Italia, la possibilità di godere dell’arte in un modo insolito e quella di dare il proprio contributo ad un’associazione che si occupa di migliorare la qualità della vita dei piccoli pazienti e delle loro famiglie attraverso molteplici iniziative».
Abbinati alle singole portate ci saranno i vini dell’azienda Tasca d’Almerita, da sempre vicina all’iniziativa. L’aperitivo sarà invece lo spumante firmato da Casa Grazia.
Menu della serata
Finger food di benvenuto - Francesco Palumbo
Passione Mediterranea (meringa di passion fruit / hummus / tartare di tonno di Sicilia / gel di passion fruit)
A Sarduzza (arancina di riso con sarde / finocchietto selvatico / uvetta / pinoli / fonduta di Ragusano Dop)
La Pesca Barocca (mousse di pesce spada / coulis di pesca)
In abbinamento: Casa Grazia – Euphorya
Antipasto - Pino Cuttaia
Cornice di una seppia (seppia / mandorle / limone / umami di nero di seppia)
In abbinamento: Tasca d’Almerita – Vigna di Paola Malvasia 2023
Primo - Gaetano Trovato
La risata del gambero (riso Carnaroli con zafferano / gamberi rossi di Mazara / zucchine in fiore)
In abbinamento: Tasca d’Almerita – Nozze d’Oro 2022
Secondo - Nino Di Costanzo
Bufala in Sicilia (Guancia di bufalo al Nero d’Avola Rosso del Conte / miele / patate al latte / tartufo nero estivo)
In abbinamento: Tasca d’Almerita – Rosso del Conte 2019
Pre-dessert - Giuseppe Amato
La Riberina Pannosa Limonata (gel di fragole / crema di panna cotta / gelato alla crema di limone)
In abbinamento: Tasca d’Almerita – Diamante 2024
Dessert - Vincenzo Abagnale
Fichi in nero (composta di fichi / gelatina di foglie di fico / gelato al sesamo nero)
In abbinamento: Tasca d’Almerita – Diamante 2024
Petit fours - Nino De Pasquale
Coccolami con la frutta in guscio
Costo della cena, vini inclusi, 220 € pp
Info e prenotazioni qui.
