24-09-2020
Il 28 e 29 settembre appuntamento con grandi nomi della ristorazione (e non solo): tanti temi oggetto di dibattito, poi masterclass, degustazioni, laboratori
È tra gli eventi food & travel più interessanti del Sud Italia, assolutamente da non perdere a Lecce il 28 e 29 settembre. FoodExp - Food Life Experience accende i riflettori su ristorazione e ospitalità, cucina e sala d’autore, hôtellerie ed enogastronomia, agricoltura e biodiversità e punta sui giovani, #younginthefuture.
Occasione di incontro e confronto aperto a tutti, operatori e non, la terza edizione avrà luogo a Lecce nel Chiostro dei Domenicani, affascinante residenza d’epoca quattrocentesca. Al centro della scena ci saranno giovani cuochi, maître, sommelier, ristoratori, bar e hospitality manager: curiosi, creativi, eclettici, sempre più connessi e pronti a salvare il pianeta, con la voglia di volare in alto, senza perdere il contatto con le radici. Tanti i punti di vista per tracciare un identikit delle risorse del futuro, oggi più che mai preziose.
Sono trentenni, che hanno già segnato un punto di svolta e sono diventati motore di ristoranti e alberghi stellati, come Michele Lazzarini, sous chef, e Lukas Gerges, maître e primo sommelier del tristellato St. Hubertus di San Cassiano in Badia (Bz); o Thanos Feskos, sous chef, e Mattia Spedicato, assistant restaurant manager e sommelier del tre stelle Michelin Geranium di Copenaghen (in diretta streaming). E proprio Young in the Future s'intitola il dibattito che darà avvio alla due giorni, protagonisti sul palco Fabio Pollice, rettore dell’Università del Salento, Paolo Marchi, curatore e e ideatore di Identità Golose, Giovanni Pizzolante di FoodExp e Luigi Cremona di Witaly.
Il Chiosto dei Domenicani a Lecce, che ospiterà la terza edizione di FoodExp
Nato 3 anni fa dal desiderio di Giovanni Pizzolante del gruppo Sinext, consulente nell’hospitality management, di portare a Sud nomi prestigiosi dell’ospitalità e della cucina per dare un’opportunità agli operatori locali, FoodExp è un contenitore così ricco e variegato, che non è facile da definire. Non è solo un congresso enogastronomico, un palcoscenico dove applaudire gli chef stellati e grandi attori del made in Italy, che vengono a raccontare le loro storie, come Alessandro Pipero (Pipero, Roma), Diego Rossi (Trippa, Milano), Roy Salomon Caceres (Metamorfosi, Roma), i bar manager di grandi hotel, come Antonio Rosato (Mandarin Oriental Milano), Luca Angeli (Four Season Milano), Patrick Greco (Bulgari Hotel Milano), il bartender Mattia Pastori con i cocktail Sanpellegrino, il sommelier Vincenzo Donatiello di Piazza Duomo ad Alba, produttori e vignaioli... FoodExp è anche un importante momento di crescita, è l’opportunità di partecipare a masterclass, dibattiti, laboratori, conferenze e tavole rotonde; di iscriversi all’edizione 2021 del Premio Emergente – chef, pizza chef ed emergenti sala e ricevimento con la collaborazione di Witaly, dal critico Luigi Cremona e dalla giornalista Lorenza Vitali, che presenteranno le novità del prossimo format regionale, con l’obiettivo di premiare e valorizzare i giovani pugliesi.
Alessandro Pipero e la sua mitica Carbonara
Info: foodexp.it
a cura di
A cura della redazione di Identità Golose