Le Grand Fooding 2012

Tutti al Grand Raduno Eroico di Acqua Panna e S.Pellegrino con gli chef più street del mondo

Le Grand Fooding da tre anni a Milano ripropone una formula di successo dedicata a chi desidera vivere la grande cucina in modo gioioso, atipico e lontano dai soliti schemi. E il bello è che, se la filosofia rimane la stessa, ogni edizione è diversa da ogni altra. Cosa aspettarsi dall'appuntamento in programma a luglio? Si tratta dell'edizione più trasgressiva e di taglio street dal 2010, quando Le Grand Fooding è sbarcato per la prima volta a Milano. Piatto forte delle due serate (4 e 5 luglio) sarà Le Grand Raduno Eroico Acqua Panna e S.Pellegrino ovvero il momento clou durante il quale apprezzare le proposte di 7 giovani e lanciatissimi chef in arrivo da Londra, Los Angeles, Lindry (Francia), Malmoe (Svezia) che divertiranno il pubblico in compagnia di Matteo Torretta del V Piano del Visconti Palace e della coppia Eugenio Roncoroni e Beniamino Nespor de Al Mercato, uno dei luoghi cult per gli amanti dei burger di qualità e non solo.

L'appuntamento è a partire dalle ore 20 alla Segheria di Via Meda 24. Ecco cosa si potrà gustare:

Come nella migliore tradizione di Le Grand Fooding, ogni chef lavorerà dal vivo, ogni postazione sarà caratterizzata dalla presenza di un Ape Piaggio che fungerà da vetrina delle materie prime utilizzate per l'esecuzione di ogni piatto che, a sua volta, sarà sintetizzato in un tatuaggio/decalmomania che tutti potranno, a piacere, trasferire sulla propria pelle. Per partecipare è sufficiente collegarsi al sito di Le Grand Fooding e acquistare on line il proprio ingresso (dalle ore 20 a 30 euro).

Senza dimenticare che Acqua Panna e S.Pellegrino, storici partner dell'iniziativa in Italia e all'estero, hanno attivato alcune speciali competition all'interno di Milano da Bere, Gastronomia Mediterranea, The chef is on the table e Zelda was a writer per offrire al pubblico alcuni degli ultimi (richiestissimi) biglietti.


Acqua Panna - S.Pellegrino

a cura di

Identità Golose

A cura della redazione di Identità Golose