01-03-2018

Neapolis, il più potente forno elettrico per la cottura della pizza napoletana

Il primo a raggiungere i 510°: sarà protagonista a Identità di Pizza e nello stand dell'azienda, con Bosco, Cedroni, Pepe

Il forno Neapolis 510°C di Moretti Forni

Il forno Neapolis 510°C di Moretti Forni

La galassia della pizza – che trova come al solito in Identità Milano un luogo di confronto d’eccellenza - è in fermento da tempo, e tale crescita viene sempre più accompagnata da un miglioramento degli standard tecnologici, per ottenere prodotti e lavorazioni sempre migliori. Così il congresso milanese non poteva che essere una vetrina perfetta per un nuovo forno: si chiama Neapolis, di Moretti Forni, ed è prodotto rivoluzionario per il mondo della pizza napoletana. E’ stato presentato a Sigep poche settimane fa e utilizzato già da molti grandi pizzaioli partenopei; arriverà a Identità Golose 2018 sia allo stand dell'azienda di Mondolfo (Pesaro Urbino), che conferma d’essere all’avanguardia del settore, così come nella sala Blu 2, per Identità di Pane e Pizza. Infine, aspetto molto importante, sarà anche a disposizione di MorettiLAB, scuola di formazione di Moretti Forni aperta a tutti i professionisti.

Diego Vitagliano cuoce su Neapolis a Sigep 2018

Diego Vitagliano cuoce su Neapolis a Sigep 2018

Ma cos’è Neapolis? Un’innovazione assoluta che “rischia” di cambiare il volto – e in meglio – della pizzeria napoletana classica. Si tratta infatti del primo forno elettrico specificamente studiata per la lavorazione di questo prodotto, poiché ai vantaggi classici dei forni elettrici per pizza – no fuliggine, no gestione della legna, no cappa fumaria, uniformità del calore… - aggiunge quello della temperatura, Neapolis è in grado di raggiungere i 510°C, ossia la condizione ideale per ottenere il disco perfetto “alla partenopea”.

La pizza ai quattro fiordilatte di Gino Sorbillo, cotta su Neapolis a Sigep 2018

La pizza ai quattro fiordilatte di Gino Sorbillo, cotta su Neapolis a Sigep 2018

Volendo enumerare i “plus” di Neapolis:
1) è il primo forno in grado di raggiungere i 510°C in poco tempo e mantenerli senza interruzioni, così consente cotture veloci e a temperature elevate, è nato appositamente per la tradizionale pizza napoletana.
2) Il prodotto finale è identico a quello realizzato tramite la cottura in forno a legna, senza gli aspetti negativi della legna.
3) Risparmio energetico: minore spesa e minor impatto ambientale.
4) Grazie a delle apposite bandelle all'interno, permette di regolare i flussi di calore e umidità.
5) Design accattivante, è stato realizzato dallo studio AP Architetti.

 

L’architetto Federica Anniballi dello studio AP architetti, che ha studiato il design di Neapolis, e Mario Moretti, ceo & general manager di Moretti Forni

L’architetto Federica Anniballi dello studio AP architetti, che ha studiato il design di Neapolis, e Mario Moretti, ceo & general manager di Moretti Forni

Allo sviluppo di questo forno hanno partecipato grandi maestri pizzaioli partenopei, del calibro di Salvatore Lioniello, Diego Vitagliano, Gino Sorbillo e Alessandro Lo Stocco.

Neapolis è stato presentato in anteprima a Sigep 2018 tramite una serie di masterclass con i migliori pizzaioli d'Italia. L’hanno utilizzato – e lo garantiscono – in quell’occasione nomi gli stessi Sorbillo, Lionello e Vitagliano, poi Paolo De Simone, Simone Fortunato (che ha sperimentato con successo le cotture a pieno carico del forno), lo chef di Palazzo Petrucci Davide Ruotolo, e ancora Giuseppe Pignalosa, Ivan Signoretti, Carlo Sammarco, Matteo Aloe di Berberé, Antonio Langone, Beniamino Bilali.

Simone Fortunato a Sigep 2018 utilizza la potenza di Neapolis per cuocere 6 pizze contemporaneamente

Simone Fortunato a Sigep 2018 utilizza la potenza di Neapolis per cuocere 6 pizze contemporaneamente

Tra i più noti pizzaioli presenti sullo stand a Sigep anche Gino Sorbillo che ha cotto le sue speciali pizze su Neapolis

Tra i più noti pizzaioli presenti sullo stand a Sigep anche Gino Sorbillo che ha cotto le sue speciali pizze su Neapolis

Come detto, il forno Neapolis sarà in funzione a Identità Golose all'interno della sala di Identità di Pane e Pizza e allo stand di Moretti Forni. Ricco il clendario di appuntamenti che terranno banco nell’ambito di quest’ultimo, con tre nomi di assoluta eccellenza per il mondo della pizza e della cucina. Si tratta di Moreno Cedroni e Renato Bosco (sabato 3 marzo), di nuovo Bosco ma con Franco Pepe (domenica 4), per chiudere col duo Cedroni-Pepe lunedì 5.

Antonio Langone a Sigep 2018

Antonio Langone a Sigep 2018

Il design di Neapolis 510°C è stato studiato dallo studio AP architetti

Il design di Neapolis 510°C è stato studiato dallo studio AP architetti

Moretti Forni porterà il Neapolis anche al MorettiLAB, la scuola di formazione per professionisti del settore pizzeria (ma anche panificazione e pasticceria), nata per accompagnare i professionisti nel mondo della cottura perfetta attraverso corsi, lezioni e workshop. Il calendario del MorettiLAB prevede già due workshop dedicati alla pizza napoletana con Neapolis: il 7 maggio protagonista sarà Salvatore Lioniello con La pizza diversamente napoletana; il 28 maggio invece sarà la volta di Diego Vitagliano con La pizza napoletana della tradizione.

Oltre a questi corsi, il Moretti LAB offre anche formazione su misura per chiunque fosse interessato ad approfondire la cultura della pizza napoletana attraverso la perfetta cottura in forno Neapolis.


IG2018: il fattore umano

Tutto sull’edizione 2018 di Identità Golose, a Milano da sabato 3 a lunedì 5 marzo. Il tema della quattordicesima edizione sarà “Il fattore umano”

a cura di

Identità Golose