10-04-2025
Capasanta e prosciutto, ovvero la Sardegna secondo Francesco Sodano
Fino al 13 aprile sarà possibile conoscere la cucina di Francesco Sodano con il pop-up firmato dal ristorante Famiglia Rana, a Oppeano (Verona), e le creazioni pensate appositamente per questo appuntamento nello spazio NonostanteMarras in via Cola di Rienzo 8, a Milano, dalla colazione alla cena.
Per info e prenotazioni ristoranterana@rana.it oppure +39 3456198431
Un piatto può essere divisorio, o può ammaliare per le ragioni più disparate.
Noi siamo rimasti ipnotizzati da Capasanta e prosciutto, una creazione di Francesco Sodano, chef del ristorante Famiglia Rana, a Oppeano (Verona), assaporato in occasione della consueta permanenza milanese negli spazi dell’atelier NonostanteMarras dello stilista sardo Antonio Marras.
Un pop-up, quello della famiglia Rana, aperto al pubblico dal mattino alla cena per l’intera durata della Design week, immerso in un mondo incantato di libri e inchiostro, pagine e fiori. Meraviglia assoluta.
Sceglie due ingredienti Sodano a rappresentare la Sardegna di Marras: terra e mare; la prima segnata dalla presenza del secondo, ne assorbe soffi di iodio, incandescenti, tradotti impeccabilmente in questa portata.
Un brodo di prosciutto iberico - che richiama la dominazione del popolo spagnolo – estratto, intenso, concentratissimo. Sapido. Ed è proprio in questa sapidità che rintracciamo una freschezza primordiale; non contamina, ma ripulisce. Senza aggredire il palato, nè la capasanta che viene cotta in osmosi nel brodo di prosciutto, il quale bolle a 2°C e per questo non cuoce, trattenendo tutti gli umori del salume. Il mollusco svela tutta la sua compostezza al morso, carnosa, mentre, sotto effetto del brodo, regala sensazioni di grassezza, la stessa che percepiremmo trattenendo sulla lingua il grasso del prosciutto che suda.
Da perderci la testa.
Classe 1991. Irpina. Si laurea in Lingue e poi in Studi Internazionali, ma segue il cuore e nella New Forest (Regno Unito) nasce il suo amore per l'hospitality. Quello per il cibo era acceso da sempre. Dopo aver curato l'accoglienza di Identità Golose Milano, dal 2021 è redattore per Identità Golose. Isa viaggia, assaggia. Tiene vive le sue sensazioni attraverso le parole.