Osteria Arbustico evolve: da marzo 2026, nuova sede nel cuore del Parco Archeologico di Paestum

Osteria Arbustico si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua storia. Dopo l'ultima cena in programma il prossimo 31 ottobre 2025, il ristorante dello chef Cristian Torsiello riaprirà a marzo 2026 in una location che rappresenta l'evoluzione naturale del suo percorso: una dimora storica della seconda metà del '700, situata all'interno delle mura del Parco Archeologico della Città di Paestum.

Questa trasformazione non è solo un cambio di sede, ma l'opportunità di dare forma compiuta alla visione che ha guidato Osteria Arbustico fin dalla sua nascita nel 2011: essere il varco per il Cilento, il luogo dove il concetto di km vero trova la sua espressione più autentica.

La nuova sede incarna perfettamente i valori di naturalezza, ruralità ed eleganza contemporanea che contraddistinguono il ristorante. Immersa nel verde, circondata da circa 10 ettari di terreno da cui si intravedono i templi dorici a soli 350 metri di distanza, la struttura dispone di un giardino, un frutteto e ampi spazi esterni che permetteranno di vivere un'esperienza gastronomica a 360 gradi.

Pomodoro, un piatto firmato da Cristian Torsello

«Questo trasferimento rappresenta per me una nuova sfida personale, professionale e imprenditoriale che mi consentirà di ampliare in modo significativo l’offerta», spiega lo chef Cristian Torsiello. «Accanto alla ristorazione fine dining, potrò proporre spazi dedicati agli eventi e aree verdi pensati per accogliere le famiglie, che avranno la possibilità di vivere appieno l'atmosfera del nostro territorio».

Lo spazio offre anche vantaggi logistici unici: la vicinanza alla stazione ferroviaria (appena 100 metri) renderà il ristorante facilmente raggiungibile in treno, promuovendo una mobilità sostenibile in linea con i valori ambientali di Arbustico.

La nuova Osteria Arbustico si conferma così come punto di riferimento per chi vuole scoprire o riscoprire le eccellenze del Cilento, in un contesto dove la storia millenaria di Paestum dialoga con una cucina che celebra il retaggio ancestrale fatto di conoscenza e rispetto della terra, tramandato di generazione in generazione dai produttori locali.

Il progetto rappresenta una pietra miliare nell'evoluzione di un ristorante che sin dalle origini si è caratterizzato come "progetto in fieri", sempre pronto a crescere e rinnovarsi mantenendo salda la propria identità territoriale