20-12-2019
Il Codice Leemann: tutto (ma proprio tutto) sulla cucina vegetariana
Lo chef ticinese, pioniere da 30 anni al Joia di Milano, è autore di un libro che affronta la cucina vegetale con grande chiarezza e ampiezza universale
“Il Codice della cucina vegetariana” di Pietro Leemann, Giunti (676 pagine, 90 euro acquisto online)
Che il futuro prossimo della cucina sia di colore vegetale non ci sono dubbi. Per questo conviene anticipare i tempi e acquistare il “Codice della cucina vegetariana” di Pietro Leemann, un tomo da 676 pagine edite da Giunti (si acquista anche online, a 90 euro). «La scelta vegetariana è la migliore risposta possibile a questo presente, rispetto alla nostra salute e a quella del pianeta che ci ospita», spiega il cuoco ticinese, al timone di Joia a Milano, il primo ristorante di cucina veg italiano (e globale, probabilmente) capace di ottenere la stella Michelin (nel 1996).
Scritto in collaborazione con Sauro Ricci e Davide Larise, il "Codice Leemann" è un compendio di tutto lo scibile vegetariano possibile, dai concetti di Brigata, attrezzature e cucina (capitolo I), all’abc degli Ingredienti e alimenti (capitolo II, cioè la classificazione di frutta, ortaggi…), le Tecniche di preparazione e cottura (capitolo III, dalla pulizia alle preparazioni base, dai metodi di conservazione alle basi della pasticceria), l’Alimentazione (capitolo IV, con approfondimenti multidisciplinari firmati da 10 esperti) e il Ricettario (capitolo V, 40 ricette, prevalentemente del ristorante).
Una mole impressionante di informazioni e dettagli, composta con raziocinio e amore per la completezza e rivolta a professionisti che hanno scelto questa strada da tempo ma anche a semplici amatori all’inizio del percorso.