17-12-2017
Sergio Barroso, spagnolo di 33 anni, con la brigata del suo ristorante 040, aperto nel 2015 a Santiago del Cile
Spesso mi sento dire “beata te che viaggi” e anche io penso seriamente di essere molto fortunata. Anche se a volte il nostro tempo di permanenza è meno dello scalo tecnico di un’assistente di volo, il mio lavoro mi permette di respirare atmosfere uniche, conoscere persone interessantissime e sedermi alle migliori tavole del mondo. How lucky am I!?
Solo qualche sera fa mi sono seduta ad una tavola straordinaria. Ero a Santiago del Cile per due bellissimi, anche se impegnativi, eventi. Ho condiviso l’esperienza con due (scrivo le loro caratteristiche per il grado di importanza che do alle stesse) amici, chef di gran talento, ambasciatori del gusto e, nota assolutamente non trascurabile, compagni di viaggio molto simpatici e divertenti: Gigi Nastri e Giulio Terrinoni (qui seguo un rigoroso ordine alfabetico).
La sala dello 040
Ma vedete, da Gaggan si arriva preparati psicologicamente, la sua fama lo precede e le aspettative sono altissime. Ma da 040? Certo, poi indagando (sentendoti in colpa per aver sottostimato ciò che ti aspettava) scopri come i fratelli Roca reputino lo 040 il miglior ristorante del Sud America e che lo stesso sia saldamente nella 50 Best (qui la sua scheda nel sito dei 50 Best, oggi è al numero 38 della classifica continentale). Lo chef Sergio Barroso - spagnolo di Madrid, già con Ferran Adrià e Denis Martin in Svizzera, in Cile dal 2012, ha aperto lo 040 nel 2015 - è pluripremiato da anni come uno dei migliori chef in circolazione. E (pronti per questo?) ha solo 33 anni. Ma è professionalmente maturo come pochi.
Uovo con schiuma vichyssoise e briciole di pane all'aglio, forse il piatto più famoso di Barroso
Alcuni assaggi fatti da Bowerman, Nastri e Terrinoni, nelle foto della stessa Bowerman
Finto gelato e conto finale
Viaggiare mi dà tanto, mi fa scoprire nuove tendenze, mi fa conoscere nuovi ingredienti, mi fa confrontare con antiche tradizioni da cui spesso posso trarre suggerimenti per intraprendere nuovi percorsi di cucina. Per cui, se passate da Santiago, non perdetevi questo Sergio Barroso che a soli 33 anni, con un curriculum che include anche El Bulli, premiato chef dell’anno 2016, vi donerà una bella memoria da associare a questa città in fermento con ancora tanto, tanto da dare.
040 Calle Antonia Lopez de Bello 040, Providencia, Santiago del Cile Tel. +56 2 2732 9214 www.040.cl solo due menu degustazione, uno da 10 portate vegetariano, l'altro da 12 portate, sempre a 35.000 pesos cileni, più o meno 50 euro
La chef pugliese-americana di Glass Hostaria a Roma ci racconta le sue emozioni in giro per il mondo
a cura di
Cuoca laureata in Legge e in Arti Culinarie, parla tre lingue e continua a studiare e fare stage. Oltre 15 anni all’estero, nel 2006 apre Glass Hostaria. È primo presidente dell'associazione Ambasciatori del Gusto