Abbiamo assaggiato la proposta golosa dello chef Zhang Guoqing nel ristorante milanese. In abbinamento, le bottiglie selezionate da Cuzziol...
Tradizione e funghi. Tanti, buonissimi, funghi. Per festeggiare degnamente il Capodanno cinese, al Bon Wei di Milano hanno puntato sulla tradizione, sempre declinata all’alta qualità, e su piatti ricchi di sapore. Impossibile non parlare dei funghi, che trovano la loro massima espressione nel menu preparato proprio per le celebrazioni della festa. Parliamo di due piatti, in particolare: la Frittura croccante di funghi asiatici, realizzata utilizzando funghi enoki, king oyster mushroom e shiitake, e gli Gnocchi di riso e funghi shiitake, ovvero gnocchi della tradizione, saltati con funghi shiitake freschi, cavolo cinese e gamberetti disidratati rinvenuti nel vino cinese. Esaltazione massima della materia prima: i funghi esplodono di sapore sia nella frittura, che ne aiuta ad esaltarne le caratteristiche, sia nella preparazione con gli gnocchi, dove invece esprimono aromaticità e delicatezza.

Frittura croccante di funghi asiatici
La sfida interessante in entrambi i casi è stato l’abbinamento: non con tè verde o vino cinese, ma con
Champagne Bruno Paillard Rosé Premiere Cuvée, per un gusto più internazionale e vicino anche ai canoni italiani. Vini che arrivano da un’attenta selezione con
Cuzziol Grandi Vini, che ha anche proposto per il menu (che sarà presente fino al 17 febbraio, potendo ordinare anche i singoli piatti) altre importanti referenze italiane, come la
Ribolla Selection Goriška brda 2016 di
Marjan Simčič, o il
Nero D’Avola Lagnusa 2015 di
Feudo Montoni. Quest’ultimo si sposa perfettamente al
Maiale agropiccante, piatto simbolo di questo menu, legato alla tradizione cinese: d’altronde, all’inizio di questo Anno del Maiale, non poteva essere altrimenti.
Quindi, Italia, Francia e Cina trovano un punto di incontro eccezionale, grazie anche alle materie prime scelte dal
Bon Wei, tutte di alto livello, e dei vini che riescono a trovare un bellissimo equilibrio con piatti non sempre facilmente abbinabili. Bravo lo chef
Zhang Guoqing a esaltare questi sapori, impeccabile in sala
Le Zhang che sa sempre accontentare i suoi ospiti.